Hakan Calhanoglu futuro leader dell’Inter: il comunicato stampa ufficiale determina la volontà di rimanere a Milano. Il retroscena.
Detto, fatto. Le voci di mercato hanno tenuto banco fino a ieri, quando il calciatore turco ha messo fine alla tempesta: molti credevano che potesse andare via. Allora Hakan Calhanoglu scaccia via ogni pensiero e possibile ripercussione con una nota ufficiale in più lingue per evitare equivoci: “Sono felice all’Inter e non ho bisogno di altro. Società e tifosi mi vogliono bene, c’è un rapporto speciale. Voglio vincere qui”.
Dove ‘qui’ sta per Milano. Sebbene il calciatore si trovi in Turchia con la sua Nazionale. Esiste, dunque, un filo rosso che lega Istanbul e la Madonnina. Il regista turco li ha messi in comunicazione per un fine più grande: la serenità. Aveva capito che potevano esserci ripensamenti e dissapori, in special modo da parte della società, se il turco non avesse chiarito la sua posizione. Ora la versione ufficiale dei fatti è che Hakan Calhanoglu non ha mai trattato con il Bayern.
Lui, formalmente, non lo dice ma lo lascia intendere. Poi se quella telefonata durante il ritiro con la Turchia c’è stata oppure no lo sa soltanto il centrocampista offensivo. Quel che è certo – anche agli occhi dell’Inter – è che il calciatore sta bene dove sta e soprattutto non ha pretese. Significa che i mal di pancia delle scorse settimane erano congetture.
Bayern tagliato fuori di netto dalla corsa al regista. Niente offerta monstre, niente contratto da capogiro. Calhanoglu resta a Milano. Una presa di posizione netta, quella del calciatore, che non ammette ripensamenti. Un modo per diradare le nubi e far tornare il sereno. A Milano non è semplice, ma un Campione d’Italia può fare l’impossibile. Calhanoglu ha scelto di farlo per far intendere che la sua direzione per il futuro è una soltanto.
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Porta ad Appiano Gentile, perchè dopo la seconda stella lo attende il paradiso – sportivo – in viale della Liberazione dove si appresta a essere uno dei leader di questa squadra. Lo confermano anche i compagni che lo hanno sentito dal ritiro delle varie compagini. Noto un colloquio con Bastoni: il riferimento interista non si muove. Il turco pensa soltanto a vincere con due colori addosso: chi lo ama lo segua, ma d’ora in poi non ci sarà bisogno di prendere l’aereo. A meno che non sia da Malpensa.