Ancora un pareggio per Atalanta e Juventus che si dividono la posta in un 1-1 che riflette l’equilibrio tra le squadre, reti di Kalulu e Retegui
Ancora un pareggio per l’Atalanta e la Juventus, il terzo di fila per la squadra di Gasperini, il 13esimo stagionale – un record – per la Juventus che resta imbattuta anche a Bergamo.
Forse non quello che i tifosi si sarebbero aspettati in una classifica che per entrambe le squadre comincia a farsi complicata per i propri obiettivi, ma un punto meritato al termine di un match comunque molto equilibrato.
Entrambe le squadre hanno avuto momenti di superiorità, ma è stato un duello equilibrato che ha messo in luce le qualità dei protagonisti in campo.
La partita, trasmessa anche sul plan televisivo internazionale, si è rivelata un eccellente spot per il calcio italiano, grazie a un secondo tempo davvero molto spettacolare, pieno di occasioni e colpi di scena.
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L’Atalanta di Gian Piero Gasperini e la Juventus guidata in panchina da Hugeux (in sostituzione dello squalificato Thiago Motta) hanno confermato il loro valore, pur lasciando aperte alcune questioni tattiche e marcando un solo punto: meno di quello che avrebbero sperato.
È anche la partita del ritorno a Bergamo di Koomeiners, fischiatissimo e contestato fin dal riscaldamento dai suoi ex tifosi.
Nel primo tempo, l’Atalanta giova con un approccio più intenso e tenta di prendere il controllo del gioco, mantenendo il possesso palla e creando qualche occasione. Non è l’Atalanta di un paio di mesi fa: ma una clamorosa occasione c’è, la annulla Di Gregorio che al 25’ respinge una gran conclusione da fuori di Lookman, il portiere juventino si allunga ed evita il peggio.
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La Juventus, dal canto suo, si difende con ordine. Poco prima dell’intervallo, Nico Gonzalez ha un’ottima opportunità per bella conclusione dopo un’azione sviluppata coralmente dai bianconeri ma il tiro termina di poco a lato.
La ripresa è splendida e si apre subito su ritmi più alti. Già al 50’, Kalulu coglie di testa un palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo costringendo poi Carnescecchi ad allontanare il pallone pericolosamente in bilico a pochi centimetri dalla linea di porta. E solo quattro minuti dopo il difensore ex Milan sblocca il risultato. Assist splendido di McKennie in contropiede e tiro angolato in controbalzo che si insacca nella porta atalantina.
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I padroni di casa non ci stanno. Gasperini manda subito in campo Samardzic e poi si gioca anche la carta Retegui: il bomber è al rientro dopo qualche problema fisico che lo aveva messo fuori dalla Supercoppa. E torna subito a essere decisivo. Il pareggio al 78’: assist di Bellanova, anche lui entrato dalla panchina, e Retegui con un colpo di testa meraviglioso coglie completamente impreparata la difesa della Juventus.
Partita in bilico fino all’ultimo secondo. Carnesecchi nega il vantaggio a Locatelli con una parata straordinaria, mentre pochi minuti dopo è Di Gregorio a respingere un tiro insidioso di Zaniolo. Nel finale Juventus pericolosissima in contropiede ma Yildiz mette a lato una delle occasioni migliori della partita. E finisce 1-1.
ATALANTA-JUVENTUS 1-1
54’ Kalulu (J), 78’ Retegui (A)
Atalanta (3-4-1-2) – Carnesecchi; Scalvini (79’ Hien), Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta (66’ Bellanova), de Roon (c) (55’ Samardzic), Éderson, Ruggeri; Pasalic (66’ Retegui); De Ketelaere, Lookman (79’ Zaniolo). Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Juventus (4-2-3-1) – Di Gregorio; Savona, Gatti (87’ Fagioli), Kalulu, Cambiaso; Locatelli (87’ Fagioli), Khéphren Thuram (75’ Douglas Luiz); Yıldız, Koopmeiners, McKennie; Nico González (81’ Mbangula). Allenatore Thiago Motta.
Arbitro – Daniele Doveri.
Ammoniti – 74’ Kolasinac (A), 87’ Mbangula (J).