Ancora un pareggio per l’Atalanta nel terzo turno di Champions League contro il Celtic Glasgow salvato da alcune prodezze di Schmeichel e da parecchia fortuna
L’Atalanta resta imbattuta in Champions League ma certo lo 0-0 contro il Celtic Glasgow è meno di quello che i tifosi si sarebbero aspettati, ed è comunque molto meno di quello che l’Atalanta avrebbe meritato nel corso di una partita dominata per larghissimi tratti.
Finisce con un altro pareggio a reti inviolate, proprio come contro l’Arsenal: ma è un pareggio strettissimo per la squadra di Gasperini.
Nonostante un dominio territoriale assoluto e numerose occasioni da gol, i nerazzurri non sono riusciti a superare Kasper Schmeichel, protagonista di una prestazione straordinaria tra i pali della squadra scozzese.
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Anche se la partita, almeno inizialmente, è caratterizzata da un pressing iniziale del Celtic, che cercato di mettere in difficoltà l’Atalanta, dal 10’ in poi la Dea alza il ritmo e schiaccia Hoops nella loro tre quarti.
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Atalanta che inizia a creare occasioni da gol a ripetizione. Al 19’ traversa di Pasalic con un bel colpo di testa, il primo grande pericolo per gli ospiti. Poi tocca a Retegui e Zappacosta che con un po’ di imprecisione perdono l’attimo e l’occasione buona. Importantissima la palla gol di Retegui allo scadere con un colpo di testa ravvicinato che in qualche modo Schmeichel respinge con un clamoroso intervento di istinto.
Nella ripresa Gasperini cerca di dare una scossa alla squadra inserendo sia De Ketelaere che Samardzic con Rodgers che si copre e chiede a Furuhashi di puntare tutto sugli spazi in contropiede. È proprio del giapponese l’occasione più insidiosa della ripresa con Carnesecchi che risolve una conclusione insidiosa in uno dei pochissimi interventi della partita. L’altro è un gran tiro di Valle alzato oltre il montante.
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L’Atalanta continua a insistere ma calato nel ritmo evidenziando qualche segno di stanchezza. Tuttavia i neroblu insistono in modo affannoso e a tratti un po’ caotico fino alla fine: la palla gol migliore arriva a tempo praticamente scaduto, cross scaraventato in area per il colpo di testa di Hien che si coordina bene ma mette alto a pochi secondi dal fischio finale.
Con questo pareggio, l’Atalanta sale a 5 punti nel girone ed è una delle dieci squadre ancora imbattute dopo tre giornate. Nel prossimo turno la Dea sarà in Germania, a Stoccarda, contro la squadra che ieri ha battuto la Juventus.
Il Celtic, che dopo la pessima sconfitta contro il Borussia (7-1) dimostra di essere una squadra solida e ben organizzata si mantiene in corsa per la qualificazione alla seconda fase.
ATALANTA-CELTIC 0-0
Atalanta (3-4-1-2) – Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac (dal 78’ Ruggeri); Bellanova (dal 68’ Samardzic), de Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic (dal 78’ Zaniolo), Retegui (dal 59’ De Ketelaere), Lookman (dal 69’ Cuadrado).
Celtic (4-3-3) – Schmeichel; Johnston, Trusty, Scales, Valle; Engels (dal 74’ McCowan), McGregor, Hatate (dal 78’ Paulo Bernardo); Kühn (dal 78’ Forrest), Idah (dal 68’ Furuhashi), Maeda (dal 68’ Palma).
Arbitro: Peljto (Bosnia).
Ammoniti: Johnston (C).