Atalanta, addio Koopmeiners. Il centrocampista è pronto a unirsi alla Juve per 60 milioni: un “tesoro” importante da reinvestire sul mercato.
Atalanta pronta a ricostruirsi. Gasperini saluta un suo big. Se Lookman resta a Bergamo dopo il mancato approdo al PSG, a dire addio alla Dea è l’olandese Koopmeiners. Direzione Torino, sponda bianconera. La trattativa era nell’aria dall’inizio dell’estate, alla fine di una stagione intesa sul piano del mercato trova compimento per cifre che i più esperti definirebbero da capogiro.
Non solo gli arabi sono pronti a mettere sul piatto numeri importanti. Anche in Italia si possono fare affari che contano: il merito è della Dea di Percassi che, dopo aver vinto l’Europa League, non solo non fa sconti a nessuno ma promuove i suoi pezzi più pregiati alle regole della casa. Significa che chi vuole un top player dell’Atalanta deve pagare senza sconti.
La Vecchia Signora, nello specifico, in questi mesi ha provato a mettersi d’accordo con il calciatore per cercare di fare pressione all’Atalanta. Ci è anche riuscita, ma non è stato sufficiente a limare il prezzo: il contratto con il centrocampista era chiaro. 4 milioni e mezzo a stagione per 5 anni. Non bastava per portarlo via da Bergamo a meno di 60 milioni.
Il giocatore si è anche messo fuori rosa, chiedendo di non essere convocato, ma non c’è stato verso: la Dea ha chiesto e ottenuto 60 milioni. Non uno di meno. Altrimenti Koopmeiners sarebbe rimasto separato in casa, ma è un rischio che Percassi è sembrato disposto a correre. Ora il futuro a Torino – sempre sponda bianconera – non è un miraggio per l’olandese: visite mediche fissate per la giornata del 28 agosto.
Questo vuol dire che la Dea avrà a disposizione un tesoro di mercato da reinvestire. Come lo farà? Gli obiettivi alla portata sono diversi: in primis ci sono Becao e Chalobah, due nomi caldi che nei giorni scorsi sono rientrati nel vivo a causa proprio della chiusura di questa operazione che porterà Thiago Motta ad avere un ulteriore rinforzo.
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Inoltre i soldi incassati permetteranno di pagare più agevolmente gli stipendi di due campioni che si stanno per aggregare alla Dea, già presi, Cuadrado e Rui Patricio. Rincalzi d’oro, potrebbero essere definiti così, pronti a fare la fortuna di Gasperini. L’allenatore dell’Atalanta è stato chiaro con chi gli ha chiesto se fosse contento del mercato: “Ve lo dico venerdì” – ha concluso – segno che ci sono altri colpi che bollono in pentola. Koopmeiners saluta, ma Bergamo non smette di accogliere (e sfornare) campioni.