Si avvicina il terzo week end di Ville Aperte in Brianza che si conferma un format di successo: nonostante il tempo incerto della scorsa domenica sono oltre 22 mila visitatori che nel complesso hanno già partecipato alle visite guidate e agli eventi programmati.
Nel week end si è registrata alta affluenza a siti particolari come il Santuario della Beata Vergine di San Damiano a Cogliate.
In tema di acqua e ambiente, hanno debuttato bene i Laboratori FLABS a Seveso, l’Orrido di Bellano (Lecco) e il Cavo Diotti a Merone (Como). Ovviamente affluenza record per la centrale Esterle di Cornate d’Adda, scelta come immagine rappresentativa della manifestazione.
Sold out anche per il debutto delle performance presentate nell’ambito delle call for artists Start-Art e L.E.O. e i Bambini, promosse dalla Provincia MB sul tema “Leonardo, l’acqua e la Brianza” che verranno replicate nel prossimo week end.
Per scegliere un evento, una visita guidata, un itinerario basta collegarsi al sito www.villeaperte.info dove già sono arrivate 13.500 prenotazioni.
Ville Aperte in Brianza 2019: agenda del 28/29 settembre 2019
Sabato 28 e domenica 29 settembre saranno 75 i beni aperti pronti a soddisfare tutti i gusti del pubblico.
Il territorio di Monza e della Brianza aprirà alle visite guidate 43 beni, tra le new entry per questo fine settimana, la Cappella Trivulzio ad Agrate Brianza, e la visita teatralizzata per bambini e ragazzi presso la Mostra Permanente E. Bontempi sempre ad Agrate. Mentre, presso il cimitero di Carnate, gli amanti dell’arte potranno ammirare le formelle del Maestro Marco Carnà, uno degli ultimi artisti di Brera degli anni ’50 -‘60.
Inoltre si segnalano la visita guidata allo storico cappellificio Vimercati di Monza, in programma venerdì 27 settembre, e nell’ambito degli edifici religiosi il Santuario della Beata Vergine di San Damiano a Cogliate.
Il territorio lecchese si prepara ad aprire 21 siti tra i quali si segnala, dopo la buona affluenza degli scorsi due fine settimana l’Orrido di Bellano, una gola naturale scavata dalle acque del torrente Pioverna, il Convento di Sabbioncello a Merate, una chiesa in stile gotico lombardo che racchiude importanti affreschi del XVI secolo, Villa Marzorati Uva a Missaglia e il Santuario della Madonna della Rocchetta a Paderno d’Adda.
Si segnalano inoltre le visite guidate tra fili e bachi da seta, rivolte anche ai più piccoli, presso i due musei-setifici: il Civico Museo Setificio Monti ad Abbadia Lariana e il Museo della seta Abegg a Garlate.
Nel territorio di Como apriranno al pubblico Villa Padulli a Cabiate, Villa Imbonati a San Fermo della Battaglia, luogo al quale Alessandro Manzoni dedicò la lirica “In morte di Carlo Imbonati” e a Ponte Lambro, Villa Guaita, elegante residenza del XVIII secolo e Casa Metlicovitz, la dimora del celebre pittore e cartellonista Leopoldo Metlicovitz.
Inoltre, per gli amanti della meccanica idraulica, da non perdere le visite guidate allo storico Cavo Diotti – Diga di Pusiano a Merone, la diga più antica d’Italia costruita tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento e il Mulino e l’Ecofrazione di Baggero, la prima ecofrazione italiana, raro esempio di paese completamente ecofriendly.
Nell’area della Città Metropolitana di Milano prenotazioni sold out per Villa Ghirlanda Silva a Cinisello Balsamo, mentre ancora posti disponibili per il Complesso di Villa Annoni a Cuggiono, Villa Arconati Far di Bollate e Villa Litta a Lainate.
A Castellanza, Varese, torna, dopo il successo dell’anno scorso, Villa Brambilla. La Villa, ora sede comunale, voluta dal patrizio milanese Cesare Brambilla fu progettata da Pietro Pestagalli e costruita tra il 1812 e il 1815. Pregevoli le decorazioni interne di vari artisti tra cui Giovanni Battista Perabò, Alessandro Arrigoni, Angelo Monticelli e Gaetano Monti di Ravenna.
Percorsi ed itinerari turistici a tema:
Proseguono anche gli itinerari turistici che, come sempre, sono molto apprezzati dal pubblico. Tra le novità “l’Itinerario la Città sul Fiume”, promossa dai Musei Civici di Monza, con una passeggiata alla scoperta dei corsi d’acqua nel centro storico della città, a Sovico “l’Itinerario lungo il Lambro alla ricerca della Roggia del Principe” e ancora, a Cassago Brianza, “l’itinerario Cittadella agostiniana” dove i visitatori potranno ammirare il Parco storico-archeologico Sant’Agostino, il Parco Rus Cassicianum e altri beni della zona.
Inoltre, dopo il successo dello scorso fine settimana, verranno riproposti “l’Itinerario Racconti di Arte nelle Dimore Storiche di Nova Milanese” e “L’Itinerario quattro passi per Desio”.
Si segnalano anche le due passeggiate alla scoperta di Inverigo, Como, con “l’Itinerario Passeggiata nella Storica Tenuta di Pomelasca” e “l’Itinerario Inverigo il Paese delle Ville di Delizia”.