La dottoressa Cristina Cattaneo, docente di Medicina legale e direttrice del LabAnOf – Laboratorio di Antropologia e Odontologia forense – dell’Università Statale di Milano, ha presentato oggi presso la Sala Capitolare della Basilica di Sant’Ambrogio di Milano i primi esiti dello studio interdisciplinare scientifico sui resti dei corpi di Ambrogio, Gervaso e Protaso, i tre santi maggiori della Chiesa ambrosiana.
Lo studio ha riguardato, come specificato dal sito dell’Università Statale, “la ricognizione e l’esame antropologico dei resti di Ambrogio, Gervaso e Protaso; la valutazione dello stato di conservazione e le indagini radiografiche e Tac degli scheletri, un esame del sarcofago in porfido che ha contenuto i santi fino alla metà dell’Ottocento, oltre a ricerche di archivio e storiografiche. Le monache benedettine dell’Isola di San Giulio d’Orta (Novara) si sono occupate, invece, del restauro dei preziosi paramenti dei tre santi, mentre le suore del Monastero di Viboldone in San Giuliano Milanese hanno restaurato i documenti cartacei”.
Allo studio, coordinato dalla dottoressa Cattaneo, partecipano Davide Porta (LabAnOf – Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute), Nicola Ludwig, Letizia Bonizzoni e Marco Gargano (Dipartimento di Fisica), Silvia Bruni e Vittoria Guglielmi, (Dipartimento di Chimica), Francesca Cappitelli (Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente), Luca Sconfienza e Fabrizio Pregliasco (Dipartimento di Scienze biomediche per la salute e Istituto Ortopedico Galeazzi), Fabrizio Slavazzi (Dipartimento di Beni culturali e ambientali).