Tatarella, domani l’udienza al Riesame per la scarcerazione. Il Pd: “Troppi tre mesi in carcere”

E’ attesa per domani la decisione del Tribunale del Riesame riguardo alla possibile scarcerazione di Pietro Tatarella, ex consigliere comunale di Forza Italia a Milano accusato di associazione per delinquere, corruzione e finanziamento illecito nell’inchiesta sulle presunte tangenti in Lombardia in un giro che vedrebbe coinvolti imprenditori e politici. Tatarella è stato arrestato lo scorso 7 maggio, una prima richiesta è stata respinta il 28 maggio.

Oggi anche le forze di opposizione si sono mosse in favore dell’esponente politico. “Pietro Tatarella – scrive oggi il consigliere regionale del Pd Pietro Bussolatisu su Facebook – è in carcere da più di 3 mesi, in attesa di un processo. Due mesi li ha fatti in isolamento con un’ora d’aria. L’ultimo mese è stato spostato in un altro carcere dove le misure di isolamento sono state allentate (trasferimento comunicato alla famiglia dopo che è avvenuto).
Questo è inaccettabile perché sia che Tatarella sarà ritenuto colpevole che innocente si tratta di una detenzione preventiva senza che il processo sia nemmeno iniziato”.

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