Le autorità lombarde continuano a chiedere a gran voce una restrizione ulteriore delle misure già molto pesanti decise dal governo per contrastare il coronavirus. “Sicuramente siamo vicini all’esaurimento delle nostre risorse: noi stiamo facendo miracoli per rispondere alla domanda di sanità, però se non interveniamo invertendo la crescita non ce la faremo mai ad essere veloci tanto quanto il virus”, dice il presidente regionale Attilio Fontana.
L’assessore regionale al welfare, Giulio Gallera, ha fatto intendere che una mano importante potrebbe arrivare dalla Protezione Civile con un nuovo progetto per 500 posti letto. “Per metterlo in pratica, però, sono indispensabili due cose: che questi posti siano accompagnati da altrettanti respiratori portatili. E che ci sia la possibilità di reclutare nuovo personale”, dice Gallera, motivo per cui si va verso l’assunzione di 200 specializzandi con contratti co.co.co più alcuni infermieri neolaureati.