L’ex dirigente della Regione Lombardia, Andrea Biggi, è stato condannato a tre anni di reclusione per aver dato un milione di euro di finanziamenti pubblici derivanti dai fondi europei al compagno, Gianluca Bombana, condannato a sua volta a due anni e dieci mesi. Bombana sarebbe stato fatto passare come titolare di un’azienda fittizia, intascando per questo i fondi, pur non avendo mai svolto attività imprenditoriale.
I due accusati, che dovranno rispondere dell’accusa di peculato, dovranno corrispondere alla Regione Lombardia i soldi che sono stati sottratti alla per i propri scopi più i beni, monetari e immobiliari, sequestrati nel corso dell’indagine. La cifra ammonta a circa 600mila euro. Una parte della stessa sarebbe stata spesa anche per l’unione civile tra i due. A questi andrebbero aggiunti i danni che saranno quantificati nei confronti della Regione Lombardia in sede civile.