Morata a colloquio con Ibrahimovic, Milan più vicino: lo spagnolo può arrivare

Morata a un passo dal Milan. Il calciatore spagnolo sembrerebbe aver parlato con Ibrahimovic, parti più vicine. Affare quasi in chiusura.

Morata pensa al Milan. Non è un’utopia. La trattativa esiste. Una telenovela di mercato che va avanti da settimane. Lo spagnolo piace a diversi club, fra cui la Roma. L’ex tecnico giallorosso – ora al Milan – aveva chiesto lo spagnolo quando era a Trigoria. Adesso, a distanza di anni, il matrimonio calcistico fra Fonseca e il centravanti può realizzarsi.

Morata Atletico Madrid
I rossoneri sono sul centravanti spagnolo (ANSA-MilanoCityRumors.it)

L’accelerata decisiva all’affare l’ha data Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha sicuramente influito nelle riflessioni dell’ex Juve: la punta in queste settimane, mentre era impegnato con l’Europeo, ha parlato in maniera fitta con il suo agente. Il procuratore ha il mandato di trovare una sistemazione al proprio assistito, possibilmente in Serie A.

Morata verso il Milan

La Roma resta sullo sfondo da quando il Milan ha accelerato. Attualmente c’è un fattore in grado di fare da propulsore alla trattativa: Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha avuto qualche messaggio Whatsapp con la punta spagnola. Si sono parlati e gli avrebbe illustrato per sommi capi il progetto Milan. Morata sarebbe rimasto esterrefatto.

Atletico Madrid Morata
Morata obiettivo del Milan (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Al punto da riuscire a strappare un incontro dopo Euro 2024. Il calciatore sta seriamente pensando a Milano come meta del futuro. Anche la moglie sarebbe contenta, dato che le amicizie al cospetto del Duomo sono tante. Ora il Milan lavora all’ingaggio: si pensa a un contratto da top player. Almeno 6 milioni a stagione.

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Il colpo di Ibrahimovic

Roma che resta indietro nella corsa alla punta della Furie Rosse, in attesa di trovare altri obiettivi. Sorride il Milan che, forse, sta per risolvere il nodo centravanti. In alternativa ci sono ancora Lukaku, Abraham e Zirkzee, ma Ibrahimovic è sceso in campo – stavolta da dirigente – per risolvere la partita. Morata, grazie allo svedese, non è più un’utopia: pagare 13 milioni di clausola rescissoria, avendo dalla propria la volontà del giocatore, diventa possibile.

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