L’idea è maturata nel corso di un incontro al quale ha partecipato, in collegamento, anche Silvio Berlusconi e nel corso del quale si è discusso del programma elettorale e delle liste municipali da presentare.
Un riconoscimento al contributo femminile definito in una nota dalla stessa Rossello come “colonna portante del nucleo familiare”.
Il progetto vuole dare valore al ruolo di una figura che conosce la realtà e il tessuto sociale perché, prosegue Rossello: “La terribile esperienza del Covid ha dato valore a ruoli e tradizioni, l’instancabile lavoro delle casalinghe ha infuso coraggio e capacità di reazione a famiglie, vicini di casa e conoscenti in lockdown. Le casalinghe, con la loro esperienza, hanno dispensato consigli preziosi nei loro quartieri dando il via a una premiante rete di solidarietà. Bisogna saper interpretare il profondo significato sociale del loro esempio. […] Un lavoro ininterrotto, di sera, di notte, nei giorni festivi e d’estate”.