È allerta a Milano. Le piogge di queste ultime ore hanno determinato un innalzamento dei fiumi e dei torrenti: cosa accadrà nelle prossime ore
Nonostante siamo ormai a maggio, il maltempo non ha alcuna intenzione di abbandonare l’Italia e di lasciarle vivere la primavera inoltrata che le spetterebbe, dato il periodo. Sono ormai giorni e giorni che le piogge dominano le città del Nord Italia, soprattutto Piemonte e Lombardia. Nella notte, il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia ha emanato un’allerta meteo proprio per i temporali: ecco qual è la situazione attuale.
A Milano i centimetri di pioggia si stanno accumulando e, sebbene siano stati anticipati da temperature anche molto alte che quindi hanno in qualche modo creato la voglia e il bisogno di un po’ di acqua, oggi la situazione si sta facendo complicata. Problemi simili anche in altre città della Lombardia: a Bergamo, nei comuni di Gromo e Valgoglio, alcuni alberi caduti sulla strada hanno causato il blocco della viabilità. Ecco però cosa succederà a Milano nelle prossime ore.
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Dopo una notte di piogge intense, durante la quale è stata emessa un’allerta meteo gialla confermata poi nel primo pomeriggio di oggi giovedì 2 maggio e allungata fino alla mezzanotte, nelle prime ore di questa mattina i centimetri di pioggia si sono ulteriormente accumulati e questo ha determinato l’innalzamento dei livelli dei fiumi. Fanno particolarmente paura il Seveso e il Lambro: per quanto riguarda il primo, al momento il canale scolmatore sta ancora scaricando l’onda di piena e, quindi, non è ancora necessaria l’attivazione della vasca di Milano.
Il Lambro, invece, ha raggiunto a Feltre i 2 metri e quindi le comunità che vivono nei pressi del suo corso sono state allertate per un’eventuale necessità di evacuazione. Al lavoro la Protezione Civile e tutte le autorità locali, pronte ad intervenire nel caso ci fosse bisogno.
Nel frattempo, in tutta la Lombardia si stanno segnalando danni e disagi causati dalle intense piogge. A Grandate, a Montano Lucino, ad Appiano Gentile e a San Fermo in provincia di Como le autorità sono dovute intervenire per allagamenti soprattutto per strada, quindi nei sottopassaggi. A Bergamo,. invece, un albero è caduto tra Gromo e Valgoglio e questo ha causato il blocco del traffico stradale. Nel frattempo, tra la Valchiavenna e la Valtellina ha ripreso a nevicare e questo innalza di nuovo il rischio valanghe: sulle vie di collegamento in quota e nei passi alpini sono tornati attivi i mezzi spazzaneve.