Il piano mobilità del Comune di Milano prosegue con tre nuove aree dedicate completamente ai pedoni, grandi e piccini, tra sicurezza e nuovi spazi dove la socialità incontra la vivibilità. Ecco dove
L’impegno dell’Amministrazione comunale di Palazzo Marino prosegue sul binario della sicurezza per i propri cittadini con la nascita di tre zone pedonalizzate dedicate soprattutto ai bambini. Il progetto prende forma concretamente con l’obiettivo, raggiunto, destinato a spazi dedicati alla socialità e alla vivibilità di alcuni quartieri della città.
Dal comunicato stampa posto sul sito del comune, vengono sottolineate le tre aree: in particolare dell’area adibita attualmente a parcheggio di fronte alla scuola primaria “De Nicola” tra via Enrico De Nicola e piazza Enzo Paci, dei controviali di corso Concordia (nei tratti compresi tra via Carlo Poerio e piazza del Tricolore e tra piazza del Tricolore e via Pietro Calvi) e di via Santa Marta, tra via San Maurilio e via del Bollo.
Le tre nuove aree pedonalizzate
La prima delle tre aree pedonalizzate sorge nel Municipio 6 di Milano. La zona rientra nell’avviso pubblico “Piazze Aperte per ogni scuola’’ per promuovere nuovi interventi in prossimità di scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. L’area si trova all’interno di un tessuto urbano residenziale ritenuto luogo attrattivo per i residenti del quartiere. In particolare, di fronte alla scuola primaria “De Nicola” e nei pressi della scuola d’infanzia, del centro sportivo De Nicola e del parco Cascina Bianca.
La seconda area pedonale, invece, si trova tra i controviali di corso Concordia nel Municipio 6, zona questa interessata dai lavori della M4 anche con riqualificazioni superficiali. Gli interventi hanno portato ad una riorganizzazione delle vie adiacenti con un tratto già pedonalizzato che adesso sarà ampliato e reso definitivo.
Infine la terza area pedonale in via Santa Marta, nel Municipio 1, che, come riporta il comunicato stampa del Comune, “rientra nell’ambito territoriale conosciuto come “Milano romana” e caratterizzato dalla presenza di reperti archeologici risalenti all’antica Roma, fra cui il palazzo imperiale, fatto costruire dall’imperatore Massimiano e il circo romano”.
Così considerata la sua posizione strategica anche per la presenza di turisti, l’Amministrazione comunale ha avvitato una valorizzazione progressiva degli spazi pubblici e conseguente ampliamento delle aree pedonali tra cui la pedonalizzazione della parte meridionale di piazza Mentana e di piazza Pio XI, di fronte alla Pinacoteca Ambrosiana.
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Gli altri interventi alla mobilità
Come evidenza l’assessora alla mobilità, Arianna Censi: “La maggiore sicurezza è una parte essenziale di questi interventi, ma non è l’unica. Milano sta cambiando aspetto, sta diventando una città dove è sempre più bello passeggiare e dove gli stessi abitanti richiedono spazi pubblici in cui ritrovarsi. Si dà più importanza alla qualità della vita e al tempo libero e la nostra Amministrazione sta dando risposta a queste esigenze”.
Ma il prossimo autunno la mobilità milanese porterà con sé molte altre novità. La più rilevante, oltre all’introduzione della zona a traffico limitato (Ztl) nel Quadrilatero della moda anche il provvedimento che riguarda l’introduzione delle strade a velocità ridotta davanti agli istituti scolastici. L’obiettivo del primo cittadino Beppe Sala è ambizioso: 100 strade a 30 km/h entro il prossimo settembre.
Ad oggi, come riporta anche il Corriere della Sera, quelle create sono state 41, con le ultime tre che sono state varate giusto ieri, venerdì 19 luglio, con tre ordinanze sindacali. Queste sono: via Camillo Sbarbaro nel Municipio 9, in corrispondenza dell’Istituto comprensivo Achille Ricci; di via Crimea, al confine tra il Municipio 6 e il 7, dove ci sono la scuola media statale Emilio De Marchi, l’Istituto Giulio Salvatori e l’asilo nido Robertino Bertola e via Parenzo, nel Municipio 6, dove è situata l’omonima scuola dell’infanzia.
