Milan, Pioli esce allo scoperto: “Inter squadra forte, noi non lo siamo mai stati”

Milan, tempo di bilanci: Pioli dopo il Derby perso e con il finale di stagione alle porte tira le somme. Stoccata all’ambiente rossonero.

Pioli a tutta birra. Il tecnico rossonero affronta i giornalisti alla conferenza stampa della vigilia di Juve-Milan e lo fa in maniera diretta, senza peli sulla lingua. Forse anche perchè il clima non consente situazioni diverse: l’allenatore di Parma sa già di essere un separato in casa. A fine anno andrà via, la stagione è stata fallimentare.

Pioli sempre più lontano dal club rossonero: arriva lui direttamente dalla Spagna
Stefano Pioli (ANSA) milano.cityrumors.it

Specialmente in Europa, adesso Pioli deve tenersi stretto il secondo posto per salutare senza rimpianti dopo uno Scudetto vinto in un passato che sembra lontanissimo e tante cose da fare che non hanno portato i risultati sperati. C’è ancora la Juve, però, in quella che non è una partita come le altre. Tuttavia le domande dei giornalisti vanno a toccare ben altre corde.

Milan, Pioli si arrende: “Inter più forte su tutto”

Lo Scudetto mai in discussione e la stagione al di sotto degli standard rossoneri: l’Inter non ha mai sentito la pressione addosso e questo per molti è stato motivo di critica. Pioli risponde agli scettici: “I nerazzurri sono sempre stati più forti, noi siamo stati costruiti diversamente in questi anni. Qualche volta abbiamo fatto il nostro meglio avendo dei risultati, qualche altra volta è andata male. L’Inter, tuttavia, è una corazzata”.

Milan annuncio esonero Pioli
Il tecnico saluterà Milano a fine stagione (LaPresse) – Milano.cityrumors.it

Questa ammissione di debolezza, secondo i tifosi, rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso. Se prima era soltanto #Pioliout, adesso – dalle parti di Milanello – il mantra è Pioli mai più. Il rapporto con il Diavolo sembra essere ormai logoro da più punti di vista. La classifica, in altre parole, non è l’unico problema in casa rossonera.

Addio sempre più vicino

Il futuro ormai è segnato: bisogna resecare tutto. Il Milan sta già guardando nuovi profili per la panchina rossonera. I più indicati, al momento, sono Fonseca (ex Roma) e Lopetegui. Due allenatori per un posto, subito dietro Antonio Conte. Resta il sogno De Zerbi, ma è troppo indietro anche per una questione di trattativa.

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L’allenatore del Brighton sarebbe l’ideale, ma riportarlo in Italia non è semplice. Senza contare che non è detto che il mister ex Sassuolo accetti un progetto con una pressione simile. Il Milan ha finito la pazienza: ora punta sulla concretezza. Vuole un tecnico disposto a ingranare subito. I rossoneri vogliono premere il tasto reset, ma soltanto per tornare ad andare avanti veloce.

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