La sala operativa della Protezione civile ha emesso un’allerta gialla rischio neve nei prossimi giorni in Lombardia. Il freddo artico ha invaso l’intero territorio lombardo già da ieri. Cosa succederà nelle prossime ore a Milano? Le previsioni meteo
L’avevano previsto ed ora è arrivato. Parliamo del freddo polare che da qualche ora sta interessando l’Italia e le regioni del nord in modo particolare. Come riporta l’allerta della Protezione civile in Lombardia: “Un flusso di correnti umide meridionali accompagna l’ingresso di una saccatura di origine atlantica, responsabile delle precipitazioni diffuse sulla nostra regione nel corso della giornata di ieri, venerdì 5 gennaio 2024″.
Il freddo invernale è ciò che arriverà a Milano nei prossimi giorni quando l’aria artica raggiungerà la Lombardia e l’Italia. Non sarà nulla di eccezionale, tuttavia. Il meteorologo di 3Bmeteo, Carlo Migliore ha riferito: “Sarà un’irruzione invernale più che normale”.
Secondo quanto scritto sul sito della Regione Lombardia dalla Protezione civile: “La quota delle nevicate in Lombardia sarà variabile, compresa tra 800-1200 metri su Alpi e Prealpi Occidentali, tra 1100-1400 metri su Prealpi Centro Orientali, oltre i 1500 metri sull’Appennino, ma in possibile e temporaneo calo sin verso i 1000-1200 metri in serata”.
In generale, su tutto il comparto alpino e prealpino lombardo, sono attesi oltre i 1500/1700 metri di altezza dai 20 ai 35 cm di neve. Mentre a quote inferiori ai 1200 metri potrebbero formarsi possibili accumuli superiori ai 10 cm, in particolare su Prealpi Varesine, Prealpi Comasche-Lecchesi. Possibili accumuli di circa 10 cm anche su Valchiavenna, Media-Bassa Valtellina e Prealpi Bergamasche.
La neve sotto i 1500 metri è prevista in fusione con le precipitazioni dalla serata/nottata di oggi e il rialzo della quota dello Zero Termico. Oggi invece la neve è prevista nella prima parte della giornata, sui settori centro-orientali su Alpi e Prealpi in rialzo sopra i 1400-1600 metri, mentre con l’intensificarsi delle piogge attese dal pomeriggio le precipitazioni nevose risulteranno in calo sin verso i 1200-1400 metri e, in serata fino a 1000 metri sull’Appennino.
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A Milano l’arrivo del freddo dovrebbe arrivare nella giornata di martedì 9 gennaio, quando, come afferma il meteorologo Migliore: “il vortice ciclonico sul Sud Italia si sarà ormai definitivamente allontanato verso la Grecia e la Turchia. Il tempo sarà essenzialmente governato dal flusso di correnti fredde che continueranno ad affluire dai Balcani”.
“L’arrivo di queste correnti sull’Europa occidentale metterà in campo un nuovo vortice dalla posizione ancora incerta ma probabilmente tra la Spagna e le Baleari. Sull’Italia avremo ancora degli addensamenti, in parte al Sud, in parte sull’Adriatico e al Nordovest. L’ulteriore abbassamento delle temperature su questi due ultimi settori potrà favorire dei fenomeni nevosi fino a bassa quota sul Piemonte occidentale e fino a quote di medio e bassa collina sull’Adriatico centrale”.