Un uomo di 28 anni, originario del Ghana, è morto all’aeroporto della Malpensa poco dopo essere sbarcato su territorio italiano. Era uno dei corrieri della droga, utilizzati dai narcos per introdurre le sostanze sfupefacenti nei vari Paesi. L’autopsia di oggi dovrebbe confermare la tesi, è molto probabile che l’uomo abbia subito un’intossicazione dovuta alla droga ingerita. Appena arrivato in Italia è stato portato privo di sensi al pronto soccorso ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Insieme al 28enne – racconta la Prealpina – è sbarcato a Malpensa anche un uomo di 32 anni, sempre di origini ghanesi, che aveva in pancia 56 ovuli di cocaina. Tutto per un pagamento da 4.000 euro che l’uomo aveva accettato per poter provare a mantenere la figlia, affidata ai servizi sociali perché né lui né la moglie, ha raccontato l’uomo al giudice per le indagini preliminari Nicoletta Guerrero, avevano la possibilità di mantenerla.