Sospeso il servizio BikeMi di biciclette a noleggio, nella città di Milano. Tutto è successo a causa di un incidente: ecco le ultime notizie
Brutta notizia per tutti i cittadini milanesi che ormai si erano abituati all’idea di muoversi solo a piedi o in bicicletta, per aiutare la città a diventare più green e più sana. Il servizio BikeMi, infatti, è stato sospeso per tutta questa settimana a causa di una manutenzione annunciata come programmata ma, di fatto, scatenata da un incidente. Ecco cos’è successo.
Da qualche ora e per l’intera settimana corrente, l’accesso al sistema BikeMi e quindi il noleggio di una bicicletta non è consentito: per garantire la massima sicurezza ed efficienza del sistema, infatti, il tutto è stato sospeso così da consentire controlli approfonditi ad ogni veicolo. A scatenare la necessità di questo monitoraggio così intensivo un incidente, accaduto due settimane fa.
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Quindici giorni fa, un ciclista a bordo di una delle biciclette di BikeMi è caduto sull’asfalto bagnato poiché al suo veicolo si è staccato il sellino e, di conseguenza, si è esposto il tubo verticale che normalmente lo sostiene. Fortunatamente, l’uomo non ha subito lesioni gravi ma l’evento ha causato la necessità di approfondite operazioni di controllo: dal 20 febbraio, quindi, BikeMi è sospeso.
Al momento, BikeMi possiede un totale di 5430 biciclette, di cui 4280 sono tradizionali, 1000 sono e-bike e 150 sono biciclette a pedalata assistita dotate anche di seggiolino per bambini. Per l’intera settimana in corso, queste verranno controllate una ad una così che tutti gli utenti del servizio possano continuare ad usufruirne con sicurezza e in piena tranquillità.
Anche i vertici di BikeMi hanno commentato l’incidente che ha scatenato la sospensione temporanea del servizio di sharing. Al momento, secondo le dichiarazioni, sono state ritirate tutte le biciclette con il medesimo sellino di quella dell’incidente e, secondo le prime analisi, non vi è alcuna criticità specifica nelle componenti di questo modello.
In ogni caso, però, si procederà con un’analisi approfondita di tutti i veicoli, così che sia le autorità che i cittadini possano stare tranquilli del fatto che sono sicuri e conformi alle norme.