iPhone è l’ultima frontiera della comunicazione mobile con smartphone che sono dei veri e propri mini pc: dove acquistarli ricondizionati.
Avere un iPhone, oggi, non è solo una questione di convenienza o comodità. Tutti possiedono uno smartphone: la domanda crescente di questi dispositivi, telefoni con la Rete incorporata e le varie app, ha differenziato l’offerta. Tuttavia, avere un iPhone fa la differenza sul piano di costo, disponibilità e aggiornamenti.
Si spende qualcosa in più ma i servizi dovrebbero essere migliori: resta il condizionale per una mera questione di esperienza e gusto. C’è chi ritiene il telefono, anche di ultima generazione, esclusivamente un accessorio per comunicare nel miglior modo possibile senza ulteriori orpelli. Chi, invece, vuole fare il salto di qualità sceglie un prodotto Apple.
Non tutti però possono permetterselo: certi prodotti costano. L’ultimo iPhone è arrivato a costare 1489 euro. Si tratta del 15 Pro Max. Un vero e proprio dispositivo all’avanguardia della tecnica. Dotato delle rinomate tecnologie Apple e aggiornato di tutto. Una vera e propria chicca del settore, ma non è alla portata di chiunque.
Dato che, però, la volontà di averlo è crescente, c’è chi per ottenere un telefono del genere (che sarebbe meglio definire dispositivo per tutto quello che ha a disposizione) ha scoperto una strada alternativa e a prezzo vantaggioso. Quella della rigenerazione. Significa che oggi è possibile acquistare iPhone, non solo l’ultimo modello, ma anche i precedenti, in maniera rigenerata o ricondizionata.
Cosa significa: gli utenti che danno in permuta un vecchio smartphone Apple lo mettono in condizione di essere rigenerato. Vuol dire che degli addetti ai lavori, esperti in tecnologia del settore, lo riguardano resettando tutte le informazioni per rimetterlo sul mercato a prezzo minore. Il telefono è come se fosse, appunto, rigenerato. Dato che, però, è di seconda mano, costa meno rispetto a un dispositivo appena uscito dalla casa madre. A tal proposito, è opportuno sfatare qualche luogo comune sugli iPhone ricondizionati.
In primis non si possono definire smartphone usati: ogni iPhone che viene consegnato al negozio, ogni volta, è resettato, aggiornato, ispezionato e sanificato. Viene rimesso in opera controllando che sia tutto in ordine e vengono persino aggiornate, laddove possibile, le impostazioni con lo IOS (il software Apple di riferimento) più recente.
Inoltre vi è una garanzia di 12 mesi all’acquisto che consente tutte le coperture necessarie, compresa la manutenzione in caso di problemi riscontrati, incluso l’Apple Care. Vuol dire che è possibile recarsi anche in un qualsiasi punto Apple per riparazioni o chiarimenti.
Questione performance: la resa è uguale a quella di un dispositivo nuovo per via di tutti i controlli fatti in precedenza e relativi aggiornamenti, anche in questo caso, tuttavia, c’è un periodo di prova pari a 30 giorni per testare il prodotto. Lasso di tempo che può servire anche per comunicare eventuali criticità. La batteria dura esattamente come quella di un iPhone nuovo perché – una volta rigenerato – viene sostituita e messa a punto proprio per garantire al nuovo proprietario la stessa capacità di un dispositivo uscito dalla Apple.
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Motivo per cui non si può parlare di frode, visto che i negozi di iPhone rigenerati sono all’ordine del giorno. Anche sui principali siti di e-commerce. A Milano, per chi volesse recarsi in loco, i più consigliati (secondo i principali motori di ricerca) sono TrenDevice Store ed Ekeventi. Dove è possibile trovare non solo smartphone ricondizionati, ma anche pc e tablet. La rigenerazione, rispetto al terziario avanzato, rappresenta un’opportunità e non un rischio.