Inchiesta su fondi Lega, Savoini indagato per corruzione internazionale

Gianluca Savoini, presidente dell’associazione LombardiaRussia, è il primo indagato dalla Procura di Milano con l’accusa di corruzione internazionale. Le indagini mirano ad accertare se lo stesso Savoini abbia o meno portato nelle casse della Lega 65 milioni di dollari attraverso un’operazione riguardante del petrolio. Da capire se parte di questa, come descritto da un audio diffuso da BuzzFeed, sia finita al partito del vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini.

“E’ tutto ridicolo. Non abbiamo mai chiesto un rublo, un dollaro, un gin tonic, un pupazzetto a nessuno. Rispetto il lavoro di tutti. Ho la coscienza a posto. Querelerò chi accosterà i soldi della Lega alla Russia. I nostri bilanci sono trasparenti – ha detto lo stesso Salvini ai microfoni Rai – Quando andiamo all’estero parliamo di politica e accordi commerciali per imprese italiane. C’è molta fantasia. Siamo seri dai. E gli hacker russi che manipolano le elezioni, e il petrolio, e gli americani…”

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