Nuovo concorso pubblico per assumere agenti di polizia con contratto a tempo indeterminato. I requisiti.
Lavorare all’interno del settore pubblico è per molte persone un miraggio inarrivabile. Come è disposto per legge per entrare a far parte del grande mondo della PA e del pubblico impiego si deve passare per un concorso pubblico, le cui prove hanno dei criteri standard ed altri coerenti con la mansione lavorativa. Le prove d’esame sono tutt’altro che semplici. Molti giovani fanno questo per professione: i concorsandi. Nella speranza che prima o poi riescano ad penetrare il muro del pubblico impiego.
Da qualche anno a questa parte uno dei lavori più ambiti è quello come Agente di Polizia locale. L’inserimento è come agente semplice, ma non è difficile avere scatti di carriera, specialmente se si è titolati, con una formazione in scienze politiche o giurisprudenza. Il Comune di Limbiate, nella province di Monza e Brianza, vicino Milano, in Lombardia, cerca degli agenti di Polizia da inquadrare a tempo indeterminato.
Agenti di Polizia locale a Limbiate: i requisiti
Come tutti gli ingressi nel pubblico impiego il bando di concorso prevede delle prove di esame che determinano dei punteggi minimi per essere considerati idonei. Dopodichè si forma la graduatoria in base alle performance dell’esame ed a caratteristiche supplementari, che possono essere personali o lavori pregressi presso la pubblica amministrazione. Il Comune di Limbiate ha bandito un concorso pubblico per Agenti di Polizia locale. Sono richieste due unità.
I requisiti per partecipare sono di ordine generale, ovvero validi per tutti i lavori nel pubblico impiego, e di tipo specifico in base al lavoro che si andrà a fare. Per quanto riguarda il lavoro come Agente di Polizia è richiesto almeno il diploma di secondo grado. È gradita la laurea. L’idoneità fisica a svolgere simile lavoro, conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici più diffusi, e la patente B.
Le prove di esame sono due, una scritta ed una orale. L’ente banditore si riserva la possibilità di inserire una prova preselettiva nel caso in cui le domande fossero superiori a 50. Le prove di esame concernono elementi di diritto amministrativo, l’ordinamento della polizia municipale, Codice penale e codice di procedura penale, normativa sugli stranieri, diritto Costituzionale, diritto ambientale, normativa sugli armamenti, normativa sugli enti locali.
Ed altri. Ovviamente non si devono avere delle condizioni personali incompatibili con l’uso delle armi. Ci si può candidare al concorso entro le 13 del 2 novembre seguendo le indicazioni di questo link. Lo stipendio è di 1.782,74 euro mensili, più tredicesima, quattordicesima ed indennità varie.