La Polizia Locale ha comminato una sanzione di 280 euro al farmacista di Cernusco sul Naviglio, Nicola Baboni, perché nella sua farmacia non erano a disposizione i guanti monouso per la clientela.
“Peccato che non siano in nessun modo reperibili”, ha scritto Baboni su Facebook, specificando che “un signore che non conosco assolutamente si è offerto di pagare di tasca sua la contravvenzione perché ‘alle persone che ogni giorno rischiano la propria vita… come lei, la solidarietà va dimostrata con i fatti e non solo con le belle parole’. Un messaggio che mi ha emozionato e che va ad aggiungersi alle centinaia che sto ricevendo da colleghi di tutte le regioni”.
La multa, spiega il farmacista, non verrà pagata. “Farò ricorso a Regione Lombardia. Federfarma, la federazione nazionale dei titolari di farmacie, mi sta sostenendo – continua – Mio padre, che con i suoi 84 anni è ancora dietro al bancone, mi ha detto: ‘Se necessario, arriveremo fino in Cassazione. Fosse l’ultima cosa che faccio’. Non è per la cifra in sé, ma per il principio. Noi non siamo negozianti che hanno scelto di aprire senza fornire ai clienti i dispositivi di protezione obbligatori per legge. La farmacia è un presidio sanitario sul territorio che deve restare aperto e quindi non è sanzionabile se i fornitori non le fanno avere i guanti monouso. L’ho spiegato ai vigili, ma non c’è stato verso di convincerli”.