La Regione Lombardia ha stanziato 750mila euro per i programi di formazione/informazione in supporto ai Consultori per diventare dei Centri per la famiglia. La proposta, accolta dalla Giunta, è arrivata dall’assessore per le Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità Silvia Piani, con il sostegno dell’assessore al welfare, Giulio Gallera.
“I Consultori – dice l’assessore Piani – oggi sono dei presidi multi-professionali di prevenzione e assistenza sanitaria, psicologica e sociale per il singolo, le coppie e la famiglia nelle diverse fasi della vita. Vogliamo che gli operatori conoscano le misure regionali a sostegno della famiglia andando oltre i puri aspetti sanitari, per favorire la diffusione delle tante misure attive che potrebbero dare un sostegno concreto a chi lo chiede”.
“Questo approccio inter-assessorile favorisce la valorizzazione del ruolo del Consultorio – dice invece Gallera – inteso quale riferimento socio-sanitario e quale punto informativo qualificato per tematiche specifiche come i vaccini, la prevenzione, l’educazione ai corretti comportamenti. La misura odierna è rivolta in particolare agli operatori dei comuni/ambiti territoriali che collaborano con la rete dei consultori. Le risorse saranno ripartite tra le Ats lombarde per il 60 per cento in parti uguali e per il 40 per cento in proporzione al numero dei consultori pubblici e privati accreditati e a contratto presenti in ciascuna Ats”.