Ci sono anche Inter e Milan pronte a sfruttare l’occasione di conquistare Federico Chiesa, ormai sempre più lontano dalla Juventus
Il caso Federico Chiesa rappresenta uno dei temi più caldi del calciomercato estivo italiano. L’attaccante della Juventus è al centro di una situazione delicata e complessa, che ha portato il club bianconero a prendere una decisione drastica: escluderlo dalla prima squadra e relegarlo tra i giocatori in uscita.
L’ultima indiscrezione di un Chiesa non convocato da Thiago Motta, e certo non per problemi di carattere fisico, in vista della prima partita di campionato che vedrà la Juventus in casa contro il neopromosso Como lunedì sera apre a una serie di strategie di mercato molto ampie.
Chiesa, tra Inter e Milan
Stando alle ultime dichiarazioni di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta c’è una rottura evidente tra Chiesa e la Juventus, con implicazioni importanti non solo per il giocatore, ma anche per il mercato delle principali squadre di Serie A: tra le quali anche Inter e Milan che potrebbero essere più che interessate a un calciatore in vendita a prezzo di realizzo.
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La decisione di far allenare Federico Chiesa separatamente dai compagni della prima squadra sembra rappresentare l’epilogo di un rapporto ormai logoro. Il giocatore, che è stato uno degli acquisti più onerosi della Juve delle ultime stagioni e che è faticosamente tornato in campo dopo un tremendo infortunio, è reduce da un Europeo molto deludente e da una stagione certo non esaltante con Massimiliano Allegri.
Fuori rosa
Il contratto di Chiesa con la Juventus scade nel 2025, e il club è consapevole di dover agire rapidamente per realizzare almeno qualcosa per evitare di perderlo a parametro zero a giugno. Oltre tutto con il rischio di avere un giocatore a disposizione ma non inserito nel progetto. E dunque di pagarlo senza di fatto avere la fiducia di schierarlo.
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La valutazione di mercato di Chiesa, secondo le stime attuali, si aggira intorno ai 25 milioni di euro, una cifra che riflette il residuo a bilancio del cartellino e dello stipendio lordo del giocatore. Per la Juventus, questa cifra rappresenta l’ultima opportunità per monetizzare la cessione di un calciatore che, solo pochi anni fa, era considerato uno dei migliori talenti emergenti del calcio italiano.
Inter e Milan per Chiesa
In questo contesto, l’agente di Chiesa, Fali Ramadani, sta giocando un ruolo cruciale. Da settimane il procuratore è alla ricerca di una soluzione che possa soddisfare tutte le parti in causa. La sua missione è trovare una nuova squadra per il suo assistito, e in questo senso ha già avuto contatti sia con la dirigenza dell’Inter che con quella del Milan.
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Contatti che si sono fatti molto più intensi e concreti nel corso delle ultime ore. Perché se c’è un momento di concludere l’affare, il momento è ora. Entrambi i club milanesi hanno mostrato interesse per l’esterno azzurro, anche se con approcci e motivazioni differenti.
Qui Inter
L’Inter, reduce dalla mancata acquisizione di Gudmundsson, vede in Chiesa una preziosa opportunità di mercato. Per il duo dirigenziale composto da Piero Ausilio e Beppe Marotta, l’acquisto di un giocatore italiano di talento rappresenterebbe un valore aggiunto, soprattutto per la conoscenza approfondita della Serie A che Chiesa possiede. Marotta avrebbe volentieri aspettato la fine del campionato per accaparrarsi il giocatore a parametro zero. E secondo alcune voci all’interno della Juve uno dei motivi della messa fuori rosa del giocatore sarebbe proprio la sensazione che un accordo tra il club nerazzurro e il giocatore già ci sia.
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Tuttavia, l’inserimento di Chiesa nello schema tattico di Simone Inzaghi potrebbe non essere immediato. Il 3-5-2 del tecnico piacentino richiede infatti esterni capaci di coprire l’intera fascia, sia in fase offensiva che difensiva, e Chiesa è un giocatore che, pur avendo grandi qualità, predilige giocare più avanzato, in un ruolo da ala offensiva o da seconda punta.
Qui Milan
Dall’altra parte della città, il Milan si trova in una posizione più flessibile. L’acquisto di Chiesa potrebbe rappresentare quel “jolly di mercato” che potrebbe arricchire ulteriormente la rosa a disposizione di Fonseca.
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La squadra rossonera non ha urgenza di un altro attaccante, ma a queste condizioni l’arrivo di Chiesa, combinato con quello di Morata, costituirebbe un plus di mercato davvero di altissimo livello. E renderebbe la squadra rossonera regina del mercato.
Altre voci in Italia
L’interesse per Chiesa non si limita alle due squadre di Milano. Anche il Napoli, sotto la guida di Antonio Conte, ha mostrato un certo interesse per il giocatore, pur riconoscendo che l’adattamento tattico al sistema di gioco del tecnico pugliese potrebbe non essere immediato. Chiesa, infatti, dovrebbe adattarsi a uno schema che richiede un elevato lavoro di copertura, caratteristica fondamentale nelle squadre di Conte. E poi il Napoli per prima cosa dovrebbe liberarsi del costo e del cartellino di Osimhen.
La Roma sembrava un’opzione percorribile fino a poche settimane fa. Ma l’acquisto di Soulé ha cambiato le priorità del club capitolino, riducendo le possibilità di un trasferimento di Chiesa nella capitale. Se ora Dybala dovesse cedere alle lusinghe del mercato arabo (60 milioni per tre anni) la Roma avrebbe un altro tesoretto da spendere: e Chiesa potrebbe essere un obiettivo compatibile per De Rossi.
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C’è poi il fronte estero, la Premier League (Bournemouth e Brentford) e il Bayern Monaco hanno sondato il terreno già a luglio, ma l’interesse non sembra essersi concretizzato in offerte concrete.
Le tante voci
Uno degli scenari che la Juventus teme maggiormente è che Chiesa possa aver già trovato un accordo con un altro club per la stagione 2024/2025. Questo significherebbe che il giocatore potrebbe partire a parametro zero, privando i bianconeri di un’importante entrata economica. Una possibilità che spaventa la dirigenza juventina e che potrebbe spingere il club a trovare una soluzione già nelle prossime settimane.
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Il rischio, per la Juventus, è quello di vedere uno dei suoi giocatori di punta relegato ai margini per un’intera stagione, senza poter contare sul suo contributo in campo. Una situazione che potrebbe creare malumori all’interno dello spogliatoio e che, in un momento delicato come quello attuale, rappresenterebbe un problema non da poco per la società bianconera.
Chiesa, Inter e Milan: due settimane per trattare
Con il calciomercato che si avvicina alla chiusura, il futuro di Federico Chiesa è ancora avvolto nell’incertezza. Ore decisive quelle a cavallo della prima giornata di campionato. Con la finestra estiva che per tutti i giocatori sotto contratto – Chiesa incluso – si chiuderà alla mezzanotte di venerdì 30 agosto. Due settimane esatte da oggi.
