Partito Democratico e Movimento 5 Stelle contestano la decisione riguardante l’aumento dei prezzi per i mezzi di Trenord.
“Il M5S chiede alla Regione Lombardia lo stop immediato degli aumenti tariffari dei titoli di viaggio e la revisione della Delibera regionale XI/2088 che ha comportato il consistente aumento dei costi dei titoli di viaggio per gli utenti che utilizzano i soli servizi ferroviari. Domani depositeremo una mozione urgente in consiglio regionale”, dice il consigliere regionale pentastellato Simone Verni.
A lui fa eco Pietro Bussolati, rappresentante in commissione trasporti per il Pd: “È grande la confusione sotto il cielo di Regione Lombardia. Prima fanno la battaglia contro il biglietto integrato, solo per fare un dispetto al Pd e a Beppe Sala. Poi cedono sotto il peso delle pressanti richieste di pendolari e sindaci di tutti i colori politici (tranne che leghisti) e il biglietto integrato viene approvato. Ne approfittano però per fare cassa sulla pelle dei pendolari, togliendo il biglietto solo treno, scaricando la colpa ovviamente sul Pd. Stamattina con l’intervista di Piuri ritrattano nuovamente dicendo che rimborseranno la differenza tra biglietto solo treno e biglietto integrato a coloro che avranno aumenti. Ma non bastava mantenere il biglietto solo treno per altri 5 anni come previsto dalla legge?”.