E’ partita questa mattina alle 9.30 la manifestazione della Lega Abolizione Caccia in presidio sotto il Pirellone, sede del Consiglio Regionale della Lombardia. Il motivo della protesta è legato a due progetti di legge oggi all’esame dell’aula. “I consiglieri regionali della Lombardia – scrive la Lega su Facebook – voteranno le due proposte di legge sulla caccia in deroga (riapertura dei roccoli e uccisione di specie protette e non cacciabili). Non si tratta solo di un grave danno per la fauna selvatica. Le conseguenze pecuniarie che ne deriverebbero dalla loro approvazione sono gravissime e i promotori di questi due PDL ne erano ben consapevoli e chi dovesse votarle avrà precise responsabilità”.
Gli animalisti sottolineano come la Commissione Europea si sia già espressa in merito: “In data 25.09.2012 la commissione Europea, visto la reiterata concessione di deroghe da parte di alcune Regioni, tra cui la Lombardia, ha inviato all’allora ministro dell’Ambiente questa nota: ‘Se per la prossima stagione venatoria 2012-2013 venissero adottate in Italia deroghe illegittime e ove il Governo italiano non intervenisse in modo efficace e tempestivo per impedire che tali deroghe producano i loro effetti, la Commissione non avrà altra scelta che di presentare un secondo ricorso dinanzi alla Corte UE proponendo l’imposizione di sanzioni pecuniarie contro la Repubblica italiana’. Per far divertire i cacciatori si infrangeranno le leggi e la Costituzione, come conseguenza, ci saranno sanzioni di milioni di euro, che ovviamente ricadranno sui noi cittadini”.