Abusi in reparto, 11 specializzande nel mirino di un Primario. La vicenda risale al 2021, ma le indagini proseguono.
Studentesse modello ma solo in alcuni casi. La Provincia Pavese riporta una vicenda fatta di ricatti e abusi che coinvolge un Primario del Policlinico San Matteo. I fatti risalirebbero al 2021. L’uomo è stato oggetto di provvedimento disciplinare, successivamente l’iter si è chiuso. La cronistoria, però, prosegue a livello penale.
Gli abusi sarebbero comprovati attraverso delle testimonianze legate ad alcuni questionari anonimi dove, nella fattispecie, 11 studentesse – all’epoca dei fatti specializzande – rintracciarono chiari segnali di abusi e in alcuni casi di violenza. Naturalmente le indagini vanno avanti e l’uomo resta in attesa, vige ancora il massimo riserbo su tutto, ma la struttura si è subito protetta attraverso la presa di posizione dei vertici.
Leggi anche: Lite tra ragazzi finisce in rissa: catene usate come armi. Sangue e violenza in centro città
Abusi sulle specializzande: i Carabinieri indagano
Il Policlinico prende le distanze da qualsiasi atteggiamento equivoco, ma lascia che la Giustizia faccia il proprio corso. Tradotto: i Carabinieri, a fronte di quanto appreso in questi anni e del materiale raccolto nei confronti del Primario che all’epoca dei fatti era direttore della scuola di specialità, devono decidere se archiviare o rinviare a giudizio il medico. Gli estremi per un’accurata valutazione finale ci sono tutti.
Questo significa fare i conti con una sistematica reiterazione della diatriba che non essendo ancora chiusa porta alla luce nuovi dettagli. Proprio su questo stanno ancora discutendo le autorità competenti. Nell’auspicio di agevolare un verdetto definitivo che possa chiudere, in un modo o nell’altro, questa vicenda protrattasi nel tempo.