Il 6 febbraio al Teatro degli Arcimboldi ci sarà il concerto di Goran Bregovic con la sua orchestra.
Le differenti identità e credenze di Sarajevo e i suoi complessi paradossi hanno ispirato il compositore nella realizzazione di una nuova opera di world music. Nella sua esibizione sarà accompagnato da un’orchestra di 19 elementi fra musicisti e vocalist. Uscito cinque anni dopo “Champagne For Gypsies”, il nuovo album “Three Letters From Sarajevo” parla di diversità religiosa e coesistenza pacifica. Compositore contemporaneo, musicista tradizionale o rock star, il musicista bosniaco non ha dovuto scegliere, ha combinato un insieme di stili e tecniche diverse per inventare una musica che è solo sua e universale, senza perdere, però, la sua identità. Il musicista è anche autore di numerose colonne sonore per il cinema fra cui le musiche di “Arizona Dream” e “Underground” del regista Emir Kusturica.
