L’ex parlamentare Marco Milanese, deputato del Partito delle Libertà, ha ricevuto un sequestro autorizzato dalla Corte dei Conti della lombardia per una somma pari a un milione di euro. Il provvedimento arriva a margine del processo per traffico di influenze illecite riguardo ai lavori sul Mose, reato che la Cassazione ha dichiarato prescritto, ma che in ogni caso ha avuto effetti in sede civile. Milanese, secondo la Corte dei Conti, “ha ricevuto da Giovanni Mazzacurati (Presidente del Consorzio Venezia Nuova) la somma di euro 500.000,00 erogata in suo favore nella qualità di intermediario qualificato”.
La somma, secondo le indagini svolte all’interno del processo, sarebbero servite per agevolare i finanziamenti per i lavori. Il sequestro è pari a un milione in virtù della legge anti-corruzione, che prevede pene raddoppiate rispetto alle risultanze processuali.