La Regione Lombardia ha approvato in Commissione consiliare alcuni emendamenti riguardanti la caccia. Il primo, spiega un comunicato di Palazzo Pirelli, riguarda lâeliminazione del limite delle 55 giornate di caccia adeguando la normativa regionale a quella regionale. Il secondo prevede che la distanza calcolata dai capanni sia relativa alla morfologia del terreno e non alla distanza in linea dâaria. Il terzo è stato inserito per diminuire le revoche delle autorizzazioni dopo la riforma del catasto che ha eliminato la classe âfabbricati ruraliâ.
âLa Regione Lombardia â spiega lâassessore regionale allâAgricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi â crede fortemente nellâutilitĂ della caccia e vuole agevolare lâattivitĂ venatoria aggiornando la normativa alle esigenze dei cacciatori e del territorio. Si tratta di unâazione realizzata anche in vista dellâintenzione di ampliare il periodo di prelievo di alcune specie, penso al cinghiale, che stanno devastando le coltureâ.