Giuseppe Sala si avvia alla fine del secondo mandato e a Milano è già partito il toto sindaco: chi potrebbe sostituirlo.
Potrebbe sembrare prematuro parlare di un dopo Sala, tuttavia a Milano è già febbre di elezioni, tra incontri, cene e ricerca di un candidato o una candidata che sia abbastanza forte da poter ottenere la carica di primo cittadino.
Se tutto fila liscio, il mandato di Giuseppe Sala dovrebbe terminare nel 2027, ancora due anni per il sindaco per lasciare la sua impronta nel comune meneghino.
È ipotizzabile che i rivali politici del primo cittadino portino la competizione a un livello più alto rispetto a quella del 2021, quando il sindaco uscente si è riconfermato al primo turno con un vero capotto elettorale l’avversario designato, Luca Bernardo.
Quando si tratta di elezioni comunali non è mai troppo presto per iniziare a tastare il terreno e, ovviamente, a testare i possibili candidati, sopratutto quando il sindaco da sostituire è Giuseppe Sala, il primo cittadino di Milano.
Non solo è necessario trovare un candidato o una candidata che accetti il ruolo, ma è anche importante capire e testare come reagisce l’elettorato al possibile nome. Ecco quindi che in città sono già iniziate le prime cene elettorali e i primi aperitivi, informali ovviamente.
Milanotoday.it ha spifferato i primi quindi papabili nomi che è possibile vedere alle elezioni comunali del 2027. L’obiettivo, ovviamente, è quello di avere dei papabili candidati già nel 2026, così da essere pronti a iniziare quanto prima la campagna elettorale, dando modo ai cittadini di conoscere i candidati e appassionarsi ai programmi elettorali.
Parlando in termini calcistici, c’è chi ha iniziato il riscaldamento nonostante i vari partiti non vogliano – come è giusto che sia – sbilanciarsi troppo su un possibile candidato o una possibile candidata.
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Al Centrosinistra va l’arduo compito di continuare a tenere salde le redini sulla città di Milano. Ricordiamo che è questo lo schieramento che dal 2011 governa da Palazzo Marino, prima con Giuliano Pisapia e poi con Giuseppe Sala. Tra i papabili nomi troviamo:
Nel 2021 per il Centrodestra è pesata molto l’indisponibilità di molti papabili candidati, è chiaro che la coalizione sia più agguerrita che mai per le elezioni del 2027.