Si è sfiorata la rissa in Consiglio Regionale dopo la presentazione dell’emendamento da parte della Lega per introdurre l’obbligo di sepoltura dei feti dopo l’aborto. Una proposta che è stata osteggiata dall’opposizione e in particolar modo dal Movimento 5 Stelle, che a livello nazionale è al governo del Paese al fianco del Carroccio ma che in Lombardia non è sulle stesse posizioni. I lavori sono stati sospesi giovedì sera per una “bagarre” scoppiata in aula, stamattina il presidente del Consiglio, Alessandro Fermi, ha annunciato possibili provvedimenti e ha chiesto a Massimiliano Bastoni, che aveva presentato l’emendamento, di ritirarlo. Bastoni ha provveduto, pur sottolineando di essere promotore di una “battaglia che ci vede convinti al 100%” e che l’emendamento è stato promosso “con grande onore e orgoglio”.
La norma era stata introdotta nel 2007 dalla giunta Formigoni ed è stata cancellata a febbraio di quest’anno con voto unanime su proposta del Partito Democratico.