Cernusco, folla e commozione all’ultimo saluto per il sindaco Ermanno Zacchetti

Si chiudono con i funerali i tre giorni di lutto cittadino indetti dal comune di Cernusco sul Naviglio duramente colpita dalla morte del primo cittadino Ermanno Zacchetti

Tanta, tantissima gente per lo più raccolta ordinatamente fuori dalla chiesa di Santa Maria assunta, sul sagrato, che quasi non è riuscito a contenere tutto l’affetto della gente di Cernusco Sul Naviglio per il suo sindaco, Ermanno Zacchetti, scomparso a soli 52 anni giovedì dopo una grave e breve malattia.

Cernusco Funerali Ermanno Zacchetti
Il feretro esce sul sagrato di Santa Maria Assunta – Credits Stefano Benzi (milano.cityrumors.it)

Una cerimonia solenne, una lunga messa cantata officiata dal vescovo ausiliario di Milano Luca Raimondi, nativo di Cernusco e vecchio amico di Zacchetti. Dentro la chiesa almeno un migliaio di persone, tantissime istituzioni virgola non meno di cinquanta sindaci provenienti da tutta la Lombardia, rappresentanti istituzionali di Regione e provincia un gran numero di funzionari di altissimo livello che avevano collaborato a vario titolo con il sindaco su temi di prevenzione, sicurezza e volontariato.

Cernusco saluta Ermanno Zacchetti

Disposti solennemente dietro l’altare un gran numero di gonfaloni, tutti listati a lutto in rappresentanza di consigli comunali, società sportive, enti locali, istituzioni e associazioni. Sindaco ormai da sette anni, nel pieno del suo secondo mandato, Zacchetti era molto benvoluto e considerato tra i suoi concittadini. La sua passione politica era nata all’oratorio e da qui, come volontario, aveva mosso i suoi primi passi nel campo dell’impegno sociale e civile culminato poi con la decisione di correre per la carica di primo cittadino.

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Direttore commerciale di Eurosport, major del gruppo Discovery, Zacchetti aveva deciso di mettere momentaneamente da parte una carriera di estremo prestigio per un ruolo che aveva sempre sognato di coprire. E nonostante avesse in più occasioni avuto la possibilità di allargare il proprio campo politico a spazi più ampi il suo desiderio era sempre quello di occuparsi di Cernusco, il paese dove era nato, dove viveva e dove conservava tutti gli affetti e le amicizie più care.

Il ricordo del vescovo

Molto personale ed emotivamente intenso il messaggio scandito durante l’omelia dal vescovo Luca Raimondi: “Mercoledì sono andato a trovarlo per l’ultima volta, era molto affaticato. Nel salutarlo gli ho detto di pensare solo a respirare che ha pregare avrei pensato io. Ora che ha smesso di soffrire sono io a chiedere a lui di pregare per noi che facciamo così tanta fatica a respirare in tanto dolore”.

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Raimondi, che aveva condiviso con Zacchetti le prime esperienze in oratorio quando era ancora seminarista, ha raccontato diversi aneddoti molto simpatici della vita personale e privata del primo cittadino: “Sono contento che molti altri sindaci che hanno collaborato con lui siano stati unanimi del definirlo un galantuomo. Lo era, un uomo che non ha mai avuto nemici, forse qualche avversario sempre considerato con stima e rispetto, una persona che ha sempre lavorato per unire e mai per dividere. Uno di quei ragazzi che, quando l’ho conosciuto, ero convinto sarebbe diventato molto, ma molto migliore di me”.

L’omaggio incessante di Cernusco a Zacchetti

Il brano del Vangelo scelto per la liturgia è stato quello della pesca miracolosa, una richiesta di Anna, la moglie di Ermanno, lo stesso brano scelto per il giorno del loro matrimonio.

Cernusco Funerali Ermanno Zacchetti
Folla di istituzioni per l’ultimo saluto al sindaco di Cernusco – Credits Stefano Benzi (milano.cityrumors.it)

Imponente il servizio d’ordine, accuratissimo, coordinato da decine di volontari delle associazioni locali. Sul sagrato la banda di Cernusco, in prima fila i ragazzi dell’oratorio e della polisportiva che Zacchetti aveva presieduto per diversi anni e che fino a qualche tempo fa, quando le condizioni glielo hanno poi impedito e nonostante i molti impegni istituzionali, il sindaco continuava ad allenare: una delle sue grandi passioni.

Molto lungo l’omaggio alla fine della cerimonia funebre da parte dei cernuschesi anche nei confronti della famiglia del primo cittadino. Sua moglie Anna e suo figlio Matteo a uno a uno hanno salutato e stretto la mano a tutte le persone che hanno firmato il registro e accarezzato il feretro.

Incessante per oltre due giorni l’omaggio delle persone che hanno visitato la sua camera ardente, allestita a Villa Crespi, nella sede del consiglio comunale.

Il messaggio di Elly Schlein

Tra i numerosi messaggi di cordoglio ricevuti dalla famiglia anche quello della segretaria del partito democratico Elly Schlein: “Una brutta notizia per tutta la comunità dem. É mancato Ermanno Zacchetti, nostro sindaco a Cernusco sul Naviglio. Impegnato sin dalla prima giovinezza in ambito sportivo e negli oratori, aveva messo tutte le sue passioni e le sue competenze nel ruolo di amministratore pubblico. Ci mancheranno la sua dedizione e il suo amore per la comunità e ci stringiamo ai suoi familiari e a quanti gli hanno voluto bene…”

Il futuro della Giunta a Cernusco senza Zacchetti

Il lavoro della giunta comunale di Cernusco ora andrà avanti senza di lui in un momento di particolare difficoltà generale. Uno degli ultimi atti ufficiali di Zacchetti fu infatti sostituire alla carica di vicesindaco il dimissionario Marco Erba che lo aveva rappresentato durante le celebrazioni ufficiali del 2 giugno, la festa della Repubblica. Zacchetti era presente ma non era riuscito a tenere il suo discorso. Erba si è dimesso per impegni personali e professionali. Al suo posto il nuovo vicesindaco, l’assessore Paola Colombo, mentre Erba continuerà a lavorare in giunta con le cariche che già gli erano assegnate.

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