Marco Mazzoli tra Milano e Miami. Il creatore de “Lo Zoo di 105” attacca l’azienda per i ripetuti problemi tecnici. Trasmissione sospesa.
Marco Mazzoli non va in onda. Questa è una notizia. Non per via di qualche gag troppo spinta o qualche uscita dialettica fuori luogo. Il motivo sono ripetuti problemi tecnici. Lo Zoo di 105 – storico programma della radio targata Mediaset – rischia di non andare in onda. Infatti nel corso del consueto appuntamento pomeridiano comincia ad andare la rotazione musicale in ordine casuale senza le voci dei protagonisti.
Niente Mazzoli, Alisei, Noise e tutti gli altri. Hanno deciso di mettere tutto in stand-by. Il motivo lo spiega Fabio Alisei su Instagram in un video lampo: “Non possiamo tappare le falle tecniche con il sorriso sulle labbra. L’azienda deve darci l’opportunità di andare in onda con mezzi adeguati, il collegamento con Marco e Paolo non riesce a essere fatto. Sono giorni che proviamo a risolvere ma niente, evidentemente non c’è la volontà dall’alto”.
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Lo Zoo di 105 salta: video al vetriolo della redazione
“Potevamo anche andare in onda solo noi da Milano, ma non ci sembrava giusto. Quindi fin quando non si risolveranno questi problemi sentirete solo dischi”. La presa di posizione è netta: non è la prima volta che Lo Zoo di 105 in tanti anni di dirette rinuncia ad andare in onda. I motivi sono stati, nel corso del tempo, i più disparati: il programma piace proprio per queste ragioni. È sempre stato simpaticamente scomodo proprio per la voglia di sparigliare le carte fra gag divertenti e siparietti al limite del consentito.
Basti pensare che il claim della radio è “Il programma che non piace”. Di paradossi ce ne sono stati molti nel corso delle edizioni, ma quest’ultimo “ammutinamento” sembra avere un sapore particolare. Si avvertiva il risentimento degli addetti ai lavori. I fan non si placano con i commenti. “Lo Zoo deve tornare in diretta” – scrivono – dalle parole bisogna passare ai fatti, ma a quanto pare non dipende soltanto dal gruppo di lavoro.
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