Harry Potter conquista, ancora una volta, Milano. Il maghetto più famoso del mondo protagonista in diverse iniziative sul territorio.
Hogwards confina con la Pianura Padana, anche questo è possibile. Basta crederci. Se c’è una cosa che Harry Potter ha insegnato agli scettici – anzi, ai “babbani” – è proprio questa: credere anche laddove non sembra possibile. Quella cicatrice ha insegnato a molti che tutto, davvero, è possibile e realizzabile.
Basta un pizzico di magia, quella che ciascuno di noi deve avere la forza di trovare. Oltre la morale e la retorica, però, c’è il successo: JK Rowling, con Harry Potter, ha guadagnato milioni e venduto altrettante copie in giro per il mondo. L’Italia, al pari del Regno Unito, è quella che conserva maggiormente la “mania” per il celebre maghetto. Ancora oggi, quando trasmettono i film della saga, le persone (di qualunque età) restano incollate davanti al televisore.
Hogwards con vista su Milano: le iniziative dedicate a Harry Potter
Anche questo è business. Se la domanda è così forte, l’offerta non può che adeguarsi. Allora Milano resta in pole position: sotto Natale, infatti, sono molteplici le iniziative a tema Harry Potter. La prossima, in ordine di tempo, è quella che si terrà l’8 e il 9 dicembre prossimo al Teatro degli Arcimboldi. Verrà proiettato Harry Potter e l’Ordine della Fenice, ma nel corso della proiezione le musiche saranno eseguite dall’orchestra Sinfonica.
Una scelta ulteriore per gli amanti del genere. Le curiosità non sono finite, perchè lo scorso 2 dicembre la biblioteca di Bollate si è trasformata per una giornata in Hogwards. Bambini e collaboratori del Servizio Civile si sono vestiti come i protagonisti della saga e hanno passato la mattinata tra formule e giochi di magia, sull’onda del copione dei celebri racconti.
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Harry Potter è ancora presente e vivo nella mente di molti: proprio come disse la Rowling. Era una favola per suo figlio, ha spesso raccontato, ora è diventata una storia in grado di conquistare il mondo con Milano (e non solo) a portare avanti questo filo conduttore che guarda al passato, alimenta il presente e “prepara” il futuro. La magia di Harry Potter come denominatore comune tra le varie epoche, è forse questo “il trucco” più riuscito.
