Milano, aggressioni e lanci di pietre dentro al bar del centro: il locale deve chiudere. La decisione del Questore

Chiuso dal Questore il locale The Swan di piazzale Loreto, uno dei preferiti a Milano. Ecco le motivazioni alla base del provvedimento

Il bar The Swan di piazzale Loreto, al civico 9, è stato chiuso dal questore di Milano Giuseppe Petronzi per quindici giorni. La notifica è arrivata mercoledì scorso e fa riferimento a fatti accaduti da fine febbraio ad oggi: all’interno e all’esterno del bar, infatti, sono avvenute liti e aggressioni anche molto violente, che hanno richiesto l’intervento degli agenti e delle autorità.

Milano, chiuso il bar del centro
Milano, chiuso il bar del centro: l’ha deciso il Questore (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Liti violente, aggressioni brutali ed addirittura pietre scagliate con violenza: sono queste le situazioni che hanno portato il Questore ha optare per una chiusura obbligatoria di 15 giorni. Ad intervenire nelle varie situazioni sono sempre stati gli agenti di via Fatebenefratelli: ecco alcuni degli episodi più preoccupanti.

Leggi anche – Milano, drammatico incidente in tangenziale: cinque ambulanze e due automediche. Ecco la dinamica dei fatti

Leggi anche – Milano, aggredito fuori dalla discoteca per una collanina. L’intervento dei buttafuori ferma i ladri

La rissa di inizio aprile

A inizio mese, gli agenti di via Fatebenefratelli sono stati allertati di una rissa molto violenta scoppiata nei pressi del locale. Giunti sul posto, le autorità hanno individuato un giovane che, con in mano una pietra, stava per lanciarla contro qualcuno: quando ha visto gli agenti, però, l’ha lasciata cadere a terra. Pochi secondi dopo, durante una colluttazione, il giovane è stato fermato da un agente ed è stato portato in ospedale con dieci giorni di prognosi. Per lui è scattata l’indagine in stato di libertà per rissa con oggetto pericoloso, nonché per resistenza a pubblico ufficiale.

Milano, chiuso il bar del centro
Milano, chiuso il bar del centro: l’ha deciso il Questore (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Una volta entrati nel locale, gli agenti hanno trovato sedie e tavoli rovesciati, nonché pezzi di bottiglie e di vetro ovunque sul pavimento e non solo. Una volta sequestrate e visionate le immagini della videosorveglianza, gli agenti hanno potuto capire che l’aggressore era entrato nel interno del locale già armato di pietre: qui era già scoppiata una rissa, nella quale si è inserito sferrando calci e pugni a tutti. Per il locale non è il primo provvedimento di questo tipo: già nel 2022, infatti, era stato chiuso per un breve periodo per i medesimi motivi.

Impostazioni privacy