Sono un elegante elemento decorativo ma pulirli può sembrare complicato: con questa formula i tappeti persiani tornano come nuovi.
Il mondo del design è in continua evoluzione. Ogni anno questo settore si rinnova facendo sentire le sue influenze nei trend, che trovano riscontro in tutti gli appassionati. C’è chi ama creare nella propria casa uno stile unico e ricercato, ispirato alla classicità di qualche decennio fa. C’è chi invece, preferisce la modernità assoluta, fatta di elementi innovativi ed essenziali.
Se c’è un cult di ogni tempo però, è sicuramente il tappeto persiano. Si tratta infatti, di un articolo molto apprezzato nelle case di tutto il pianeta, che deve la sua origine proprio alla zona da cui prende il nome, la Persia. Parte essenziale della tradizione stessa del luogo, l’artigianato tessile ha portato e continua a portare alla produzione di tappeti di altissima qualità e valore simbolico, con un’annodatura realizzata a mano.
Un elemento decorativo di grande pregio dunque, di cui potersi sicuramente vantare. Se i “pro” sono tantissimi però, esiste sicuramente un “contro” che è la pulizia. Può apparire difficoltosa e laboriosa, a causa proprio del peso e della capacità di raccogliere polvere e detriti. Eppure esiste una formula semplice ed efficace che porterà in un attimo il tappeto al suo originario splendore.
Tra le tante faccende domestiche, le pulizie sono sicuramente tra le più faticose. Soprattutto quando non si ha a che fare con una superficie semplice da spolverare e lucidare, ma piuttosto con un pesante e prezioso tappeto. Per quanto ci si possa arrabattare per sbattere via ogni traccia di sporco, il tappeto persiano può continuare a presentarsi spento e rovinato dalla polvere. Non solo una questione igienica dunque, ma anche estetica, perché se questo oggetto non è pulito al meglio darà alla casa un aspetto trascurato.
Per lavarlo con ottimi risultati è sufficiente creare un mix magico che lo riporterà all’originario splendore senza fatica. Tutto ciò che occorrerà sarà infatti acqua ma soprattutto ammoniaca. Il consiglio innanzitutto, è di non utilizzare mai questo prodotto direttamente sul tappeto. L’ideale infatti, sarà riempire una bacinella con 3 litri di acqua e diluire al suo interno soltanto un cucchiaio di ammoniaca.
Una volta fatto ciò, si dovrà poi prendere un panno morbido e bagnarlo con il composto. Dopo averlo strizzato bene, si passerà a strofinarlo accuratamente su tutto il tappeto. Questo andrà steso all’aria aperta e si dovrà aspettare che sia completamente asciutto. Due accortezze sono fondamentali per la buona riuscita della pulizia. La prima è assicurarsi di aver spolverato al meglio il tappeto prima di procedere al lavaggio. La seconda è di non esporlo mai sotto i raggi diretti del sole, per evitare danni e scoloriture.