Rinfrescare l’auto senza aria condizionata: i trucchi che ti stupiranno

Per rinfrescare l’auto senza aria condizionata, ci sono dei trucchi che consentono di farlo senza accenderla. Ecco quali sono. 

Con questo caldo è impensabile viaggiare in auto senza accendere l’aria condizionata sia che si facciano brevi spostamenti sia, soprattutto, se si usa l’auto come mezzo per partire per le vacanze. Tenere aperti i finestrini rallenta la marcia, fa entrare aria calda e poi, è davvero insopportabile sentire i rumori dell’esterno che disturbano le conversazioni oppure il viaggio mentre si sta ascoltando la musica alla radio. 

È anche vero che accendere l’aria condizionata fa consumare perché rende il motore meno potente, e sopratutto è inquinante per il Pianeta. Ma cosa succede se si volesse evitare di accenderla oppure se addirittura nella propria macchina ci fosse un guasto di questo comodissimo optional? L’alternativa non è di certo morire di caldo e boccheggiare per tutto il viaggio!

I trucchi naturali per rinfrescare l’auto senza aria condizionata da provare subito

Lascia stupiti il fatto che, anche per rinfrescare l’auto, si possano utilizzare dei trucchi naturali, facili da implementare ed economici. Quindi non sarà necessario accendere il sistema di raffreddamento per viaggiare freschi e godersi il tragitto senza grondare sudore o stando tutto il tempo a sventolare un ventaglio sul viso.

Ecco i trucchi per rinfrescare l’auto senza accendere l’aria condizionata: 

1. Ghiaccio: far ghiacciare dell’acqua in una bottiglietta di plastica e adagiarla davanti alle fessure del bocchettone. In questo modo l’abitacolo risulterà subito più fresco e confortevole. Il contro è che questo sistema tende a seccare molto l’aria. Quindi è consigliabile tenersi idratati bevendo molto, e abbassare i finestrini di tanto in tanto per ripristinare l’umidità.
2. Panni umidi: imbevere un panno con dell’acqua molto fredda e posizionarlo davanti al bocchettone dell’aria. Il panno deve essere solo imbevuto, non zuppo perché altrimenti gocciolerà. Si possono aggiungere delle gocce di menta o del gel di aloe sul panno per avere ancora più freschezza.

Si possono installare dei piccoli dispositivi che emanano fresco: costano poco e consumano altrettanto poco. Possono essere acquistati nei negozi dedicati all’oggettistica per auto o online. 

1. Pellicole anti UV: schermano i raggi solari evitando che filtrino nell’abitacolo. Vanno installate sui finestrini, hanno un colore opaco o scuro e quindi sono perfette per i finestrini laterali o posteriori. Per il parabrezza scegliere invece una pellicola anti UV trasparente che permetta di avere una maggiore e migliore visibilità. Con questo metodo si può abbassare la temperatura di 5 o 10 gradi in tutta l’auto.
2. Ventilatori USB o da presa accendisigari: sono poco ingombranti e consumano poco. Si possono appendere alle maniglie o alle griglie di aerazione grazie ad una piccola clip di cui sono dotati. Ci sono modelli con presa USB, alimentata a 5 volte, per le vetture moderne. Per quelle più vecchie, si possono invece attaccare alla presa accendisigari da 9 volt.
3. Nebulizzatori portatili: nebulizzano l’acqua senza bagnare ma solo rinfrescando. I dispositivi più popolari sono quelli a ultrasuoni e costano davvero poco.

Altri trucchi per rinfrescare l’auto: gli accorgimenti per viaggiare leggeri

Saranno “old style” ma ci sono alcuni accorgimenti che si possono prendere per viaggiare freschi e godersi il tragitto senza accendere l’aria condizionata, in aggiunta a tutti i trucchi naturali già visti. Per prima cosa è consigliabile scegliere di indossare degli abiti leggeri, meglio se in cotone naturale o lino, di colore chiaro, larghi e non aderenti. Anche le scarpe, meglio che siano aperte per far respirare i piedi.

Uno dei rimedi della nonna prevede che, durante il viaggio ci si bagni di frequente i polsi e la nuca per sentire subito una sensazione di freschezza. Ci si può bagnare con un panno o con un cotone imbevuto. Infine, se non si ha l’aria condizionata in auto o non si vuole accendere, meglio partire in orari più comodi (quindi ore meno calde): in questo modo si eviterà di rimanere imbottigliati nel traffico sotto il sole cocente. 

Meglio quindi partire di mattina presto o di notte quando c’è più fresco. Stabilire poi già la tabella di marcia valutando possibili percorsi alternativi magari viali alberati che non lasciano trapassare il sole. Sconsigliata l’autostrada dove i raggi solari battono direttamente sull’asfalto: certo si viaggia più veloci ma senza aria condizionata o senza utilizzare questi trucchi, il viaggio potrebbe non essere dei più piacevoli.