La password è fondamentale per la sicurezza e la privacy, sceglierne una sicura dagli hacker è il primo passo.
Uno degli errori comuni è scegliere delle password che sono considerate vulnerabili. Questo vuol dire che si tratta di modalità di facile accesso che permettono di favorire eventuali violazioni esterne.
Gli hacker possono accedere facilmente ai dati privati e ad altre indicazioni personali, quindi lo scopo è individuare una barriera quanto più ostile possibile per evitare che ciò avvenga, al fine di proteggere i dati personali.
Nonostante oggi la tecnologia sia ampiamente diffusa, questo fattore viene ancora sottovalutato ed è un grave errore. Non solo l’accesso ai dati personali è un pericolo perché può riguardare informazioni, fotografie, dati bancari ma può portare a un danno economico veramente notevole.
Ci sono alcuni elementi che possono facilitare o meno l’accesso agli account mediante la password, considerando vari fattori come numero di caratteri, presenza di numeri, lettere e altre combinazioni, lunghezza, elementi particolari. Una password composta tra i 7 e i 12 caratteri di soli numeri ad esempio si può hackerare subito, se invece contiene lettere e numeri ed è entro gli 8 caratteri allora si può violare all’istante.
La cosa fondamentale è utilizzare numeri, lettere minuscole, maiuscole e simboli. Più la password è lunga e più ci vorrà tempo. Addirittura in termini di sicurezza per una password superiore ai 14 caratteri con tutte queste caratteristiche ci vogliono anni prima di riuscire a decifrarla. Per questo motivo molti siti internet oggi vincolano l’utente a scegliere necessariamente queste indicazioni. Prima, per semplicità, le persone sceglievano la data di nascita, il nome e altri dati personali, oggi questo è vietato proprio al fine di rendere tutto più complesso per eventuali malintenzionati.
Va considerato anche che i sistemi di ricerca forniscono un avviso quando determinano che la vostra password è stata violata. Ad esempio sul web potete trovare entrando in un sito e impiegando quella password, l’avviso di Google in alto a destra che indica che bisogna cambiare immediatamente la password. Queste, insieme ad altri dati, vengono anche vendute nel mercato nero e possono diventare veramente pericolose poiché non si sa qual è l’uso finale che si va a fare di dati e informazioni personali.
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Una cosa importante è anche aggiornare periodicamente la password quindi almeno ogni 90 giorni per sconigurare il peggio e tenere i sistemi controllati e al sicuro.