Estate ricca di eventi in Franciacorta, una delle località preferite da chi si mette in fuga da Milano, presso la Cantina Montina, punto di riferimento per appuntamenti non solo legati a gusto e buon vino
La Franciacorta rappresenta un punto di riferimento importante per moltissimi milanesi che al lago o alla Liguria preferiscono le colline intorno a Brescia. Non tanto e non solo per una questione climatica o logistica.
La Franciacorta negli ultimi anni è diventata luogo di investimenti ma anche semplicemente di buen retiro per migliaia di famiglie che da Milano, alla prima occasione, si mettono in auto in direzione est.
Un’ora e un quarto di viaggio in un contesto che è cresciuto enormemente sotto l’aspetto della ricettività con dozzine di bed and breakfast e numerosissimi agriturismi dove la proposta agroalimentare è tra le migliori d’Italia. Per non parlare del vino, la vera eccellenza di questo territorio.
Ma bere e mangiare bene non basta più. Non per conquistare l’interesse di un pubblico sempre più selettivo ed esigente. Ed è anche per questo che da tempo in tutta la provincia di Brescia spiccano eventi culturali ad ampio respiro che diventano una proposta da offrire non alternativa quanto piuttosto integrativa a cene e degustazioni
Proprio in questi giorni la Franciacorta tiene a battesimo una collaborazione davvero interessante che pone a confronto l’arte e il vino e che ha trovato una nuova forma di espressione nella collaborazione tra una delle eccellenze della zona, la Cantina Montina, e l’artista e designer torinese Marzia Boaglio.
Marzia Boaglio è un’artista moderna che si ispira ai tratti del futurismo con un’applicazione molto pratica che ha trovato uno spazio di espressione davvero fuori dal comune proprio all’interno della Montina che già da tempo ha dedicato tra i suoi locali uno spazio destinato all’arte moderna e che ospita mostre personali di artisti contemporanei, nazionali e internazionali.
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Si tratta di un caso davvero unico. Ospitando artisti di alto livello, tra i quali il milanese Remo Bianco, Montina è stata la prima azienda vinicola in Europa ad ospitare una galleria d’arte al suo interno, dimostrando un impegno costante verso l’arte e la cultura.
Il tutto in uno spazio dove la vera arte è proposta dalla natura, dalle colline e dai lunghi e ordinatissimi filari che si stanno preparando a una vendemmia molto promettente.
La tenuta Montina ha una storia di oltre 400 anni di vita. Fondata nel 1620 dai nobili Montini, trisavoli di Papa Paolo VI che era nato proprio qui, ha ospitato nel corso dei secoli oltre alla villa padronale anche un ospedale, un convento, un ritiro spirituale. E quando le suore Dorotee che la abitavano si ritirarono in Valcamonica, a fine anni ’70, la famiglia Bozza decise di ridare vita a un posto splendido e di grande pregio storico. Per creare qualcosa di davvero unico e straordinario.
La Cantina Montina esiste dal 1982 con lo scopo di produrre ottimo vino Franciacorta. Le vigne, in stato di totale abbandono, sono state recuperate e ampliate con concetti moderni ma rispettosi della tradizione e delle leggi della produzione di questo vino.
Da allora è nata una cantina tra le più grandi della regione che si estende in una fitta galleria di grotte. Oggi la cantina Montina è si estende per 7500 metri quadri e include oltre a una grande enoteca anche un centro congressi cui ha fatto spazio un centro culturale vivace e ricco di interessi.
É proprio qui che questa sera si terrà uno degli eventi più attesi di un’estate ricca di appuntamenti. Arte e bottiglie, quadri e sculture ma anche oggetti di design.
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Un ulteriore motivo di soddisfazione per la famiglia proprietaria del marchio, e illustrato da Michele Bozza, amministratore delegato di Montina: “Amiamo profondamente il nostro lavoro e questo territorio. Non si tratta solo di produrre vino e di promuoverlo ma di dare risalto alla cura e al rispetto di chi su questi territori vive e lavora. Abbiamo iniziato a lavorare qui contando sull’esperienza di chi, generazione dopo generazione ci ha tramandato un sapere in continua evoluzione. Recentemente nel rispetto di questa tradizione abbiamo deciso di cambiare: e abbiamo rinunciato all’articolo ‘la’ che ci aveva contraddistinto per molti anni. Ora siamo solo Montina. Un marchio più semplice e affettuoso…”
Un brand nel quale spicca la tiara papale che riporta a papa Paolo VI e alle sue origini.
Il rinnovamento del brand Montina trova una perfetta espressione nella collaborazione con Marzia Boaglio. La Story Art Designer, ispiratrice e ideatrice del Manifesto dell’Arte Meta-Futurista, apre oggi alla Montina di Monticelli Brusati la sua personale che resterà esposta fino al prossimo ottobre.
Una esposizione che è occasione di incontro per gli appassionati di vino e lifestyle, arte e cultura.
Il tutto dopo l’evento Montina al Tramonto che si è tenuto domenica con molto successo, un picnic tra i vigneti al calar del sole. La mostra di Marzia Boaglio rafforza il rapporto tra la tenuta e il mondo dell’arte moderna e contemporanea.
Si tratta solo del primo di una serie di appuntamenti che non mancheranno di richiamare molte presenze anche da Milano. Dal 13 al 15 settembre, Montina sarà uno dei punti di riferimento dell’attesissimo Festival di Franciacorta 2024. E proprio come questa sera l’azienda aprirà le sue porte per eventi speciali, degustazioni, picnic e attività all’aria aperta, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nel mondo del Franciacorta.