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Lifestyle

Milano da bere, questi sono i migliori cocktail bar da provare in città

Drink list innovative e grandi classici, questi sono i cocktail bar da provare a Milano per un drink da veri maestri della mixology.

Milano è la capitale indiscussa della moda, tuttavia è innegabile che i talenti della città siano innumerevoli. Uno di questi è senz’altro la maestria in fatto di mixology e pairing. In città i cocktail non sono semplici drink da gustare insieme agli amici ma diventano dei veri e propri capolavori che conquistano, sorso dopo sorso, tutti i sensi.

Milano da bere, questi sono i migliori cocktail bar da provare in città (milano.cityrumors.it)

L’Italia è il paese dell’aperitivo, ma a Milano questo rito è una vera e propria arte, non stupisce quindi che proprio nel capoluogo lombardo ci siano dei locali dove la mixology raggiunge nuove vette. Dai roof con vista mozzafiato sul Duomo ai bar segreti, Milano è un vero e proprio palcoscenico per i bartender creativi che amano sperimentare con ingredienti e tecniche all’avanguardia.

Dai locali storici a quelli più innovativi, abbiamo selezionato la top 3 dei cocktail bar da provare a Milano, al momento dell’aperitivo o per un dopocena all’insegna del relax e dei buoni sapori.

La top 3 dei cocktail bar di Milano (milano.cityrumors.it)

Dagli approcci più innovativi alle tecniche più fine, passando per il pairing, ovvero l’arte di abbinare il drink alla pietanza, Milano è un vero parcogiochi per gli amanti dei buoni drink. Quando si parla di drink nel capoluogo lombardo una tappa che merita una menzione speciale è senz’altro quella del Bar di Passo del Camparino in Galleria, una sosta obbligatoria per gli amanti dell’aperitivo.

 

Tuttavia l’offerta meneghina è a dir poco ampia e selezionare la Top 3 dei migliori cocktail bar presenti in città è tutt’altro che un’impresa facile. Un posto nel podio se lo merita senz’altro uno dei locali storici della città, quello in cui ha visto i natali uno dei drink più amati in Italia: il Negroni Sbagliato, il mitico Bar Basso. Proprio qui negli anni Novanta, Mirko Stocchetto creò una nuova rivisitazione del Negroni, il drink nato sulla scia del Milano-Torino. Del Bar Basso ne ha parlato perfino il New York Times, nominandolo in occasione della Design Week come uno di place to be in città.

Il re dell’alchimismo in città è Dario Comini, il genio creativo dietro i cocktail del Nottingham Forest in zona Porta Venezia. Qui da oltre dieci anni l’arte della mixologia incontra le tecniche più innovative, come le miscelazioni molecolari, e gli abbinamenti più temerari, come i drink con gli insetti.

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Tra i veri maestri del pairing a Milano troviamo il Dry Milano, un locale dove pizza e drink si uniscono in un connubio perfetto. Da oltre venti anni questo locale dimostra che per accompagnare una buona pizza ci vuole ben di più di una birra.

Emanuela Ceccarelli

Giornalista pubblicista per professione, backpacker per passione. Amo girare il mondo con un podcast crime in cuffia e qualche libro nello zaino.