Milano, a settembre tornano i mercatini dell’antiquariato: come riconoscere i pezzi autentici

Si apre la stagione dei mercatini dell’antiquariato a Milano. Tante curiosità e pezzi unici da non lasciarsi sfuggire in giro per la città. Ecco l’elenco dei mercatini presenti a settembre e le date da segnare

Modernariato, vintage ma soprattutto antiquariato. Milano ospita questo mese una svariata gamma di oggetti dal gusto retrò, pezzi di mobilia unici e preziosi che riportano ad altri tempi per arredare con gusto e classe la propria casa o attività commerciale.

Per i veri appassionati e intenditori dell’antiquariato è impossibile perdersi i diversi mercatini dislocati in molte zone della città. Sono molte le loro bancarelle che saranno presenti sotto il cielo di Milano. Ecco di seguito l’elenco completo e le date da segnare in calendario a settembre.

Mercatini dell’antiquariato a settembre: dove

Si respira un’aria diversa quando si passeggia per le vie dei mercatini dell’antiquariato. Il profumo dei mobili antichi, pezzi rari riportati a nuova vita da esperti antiquari e messi in vendita per gli amanti del genere. Tra le file di espositori presenti a Milano questo mese tanti gli oggetti: dalle lampade, ai souvenir sino a pezzi più importanti per l’arredamento casalingo. Scopriamo, come suggerisce anche MilanoToday, quali zone della città ospiterammo i mercatini a settembre.

• Mercatone dei Navigli – Alzaia Naviglio Grande: qui ogni ultima domenica del mese sono disponibili ben 2 chilometri di bancarelle con quasi 400 espositori che affollano la sponda del canale con oggetti selezionati e controllati nei minimi dettagli.
• Fiera di Sinigaglia – Ripa di Porta Ticinese – Alzaia. Questa fiera è un must per gli appassionati del settore. Lo storico mercatino delle pulci è presente ogni sabato.
• Mostra mercato di antiquariato Milano – Piazza Diaz. Disponibile ogni primo, secondo e terzo giovedì del mese da Piazza Duomo (Arengario) a Via Gonzaga, ma anche ogni terza domenica del mese sotto l’Arengario in Via Marconi.
• Mercatino artigianato e collezionismo Milano – Via Brera. Ogni primo, secondo, terzo e quarto martedì e prima domenica del mese adiacente alla Pinacoteca di Brera.
• Mercatino Little Market Milano – Piazza Sant’Eustorgio. Ogni primo e secondo sabato del mese in Piazza San’Eustorgio, a ridosso della Basilica di Sant’Eustorgio nelle vicinanze di Piazza XXIV Maggio, in pieno centro storico a Milano.
• Mercatino della Pusterla – Milano – Via Olona. Unica data da non perdere per questo mercatino dell’antiquariato è giovedì 19 settembre.
• Piazza San Nazaro in Brolo – Milano – Porta Romana. Infine, le ultime due date riguardano mercoledì 11 e 17 settembre. Anche qui immancabili le bancarelle vintage posizionate in strada.

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Come riconoscere un vero pezzo di antiquariato

Come possiamo sapere se quel pezzo di antiquariato che ci piace tanto è autentico o solo un falso? Ecco di seguito una semplice guida pratica consigliata da antichitagiglio.it prima per capirlo e non incappare in spiacevoli “truffe”.

1. la storia dell’oggetto che si vuole collezionare. Fare una breve ricerca anche online o sui libri di storia dell’arte e dell’antiquariato ma anche consultando antiquari esperti è il primo step.
2. I segni di usura e di invecchiamentocome crepe, graffi e parti sostituite nel corso del tempo. Questo rende un mobile antico autentico. Eè quasi impossibile che un pezzo di antiquariato originale non sia mai stato restaurato.
3. la qualità dei materiali utilizzati può essere un indicatore dell’autenticità dell’oggetto. Ad esempio, se si sta cercando di acquistare un dipinto antico, è importante prestare attenzione alla qualità dei colori utilizzati questi, nel corso del tempo tendono a sbiadire, assumendo sfumature che non sono facili da riprodurre. Questo vuol dire che se un dipinto antico ha colori troppo vivaci potrebbe indicare la non autenticità del pezzo.
4. la patina del mobile. Questo strato contribuisce ad accentuare l’aspetto “invecchiato” del legno, conferendogli fascino. Da considerare che la patina di un mobile antico non è mai uniforme: per identificare un vero mobile antico, è importante verificare se ci sono schiariture nelle parti più esposte alla luce e all’usura e se le parti meno visibili (come i cassetti, i piedi e la superficie interna) appaiono più scure. Se un mobile antico presenta una patina troppo uniforme, ci sono buone probabilità che si tratti di una falsificazione.
5. l’origine dell’oggetto. Gli oggetti provenienti da aree geografiche o periodi storici specifici possono avere un valore superiore rispetto ad altri oggetti simili. Ciò è dovuto alla loro rarità e alla loro importanza storica e culturale. Oltre a questo, il valore degli oggetti di antiquariato può essere influenzato anche dalla loro appartenenza a collezioni di famiglie aristocratiche o di musei.
6. attenzione al prezzo. Se l’oggetto sembra troppo economico per essere vero, potrebbe essere un falso.