Krapfen di Carnevale: i dolci sono un toccasana durante il Carnevale. Il modo migliore per preparare la pietanza tedesca.
I krapfen fanno gola a tutti. Una specie di ciambelle, ma ripiene. Ă il trionfo del gusto e dellâestro dei pasticceri che nel tempo hanno migliorato ingredienti e preparazione. Cosa câentrano con il Carnevale? La risposta è semplice: ogni momento è buono per mangiare un dolce, ma i krapfen di Carnevale sono da interpretare come un piatto di ârinforzoâ da abbinare a frappe e castagnole o frittelle.
Le situazioni variano, ma lâimportante è avere un numero consistente di alternative. Lâampia rosa di scelte farĂ la differenza a tavola e fuori. Quindi non resta altro che trovare il metodo migliore per rendere giustizia a un piatto che esiste da secoli. Il dolce infatti deriva dalla tradizione tedesca e ci sono molto affezionati.
LâItalia lo ha esportato mettendo, oltre alla crema pasticciera, il cioccolato. Una vera e propria rivoluzione che non solo piace agli appassionati, ma è lâideale anche per chi si affaccia al mondo della culinaria per la prima volta e vuole fare bella figura presentando una pietanza gustosa e inedita. Il metodo infallibile per cucinare i Krapfen senza rischi. Innanzitutto è bene partire dal reperimento degli ingredienti: farina di Manitoba (350g), latte intero a temperatura ambiente (250g), zucchero (50g), scorza di limone (1) e tuorli di uova (4).
Una volta stabilite le dosi e la qualitĂ degli ingredienti basterĂ seguire questi semplici passaggi per non restare delusi. A Carnevale ogni scherzo vale, ma non a tavola. Importante seguire tutto quello che trovate in questo video dettagliato. Sempre con la massima prudenza davanti ai fornelli: il gusto non deve prendere il sopravvento sulla sicurezza e la prevenzione.
Leggi anche: Milano, clamoroso dietrofront di Sala: âNon mi opporreiâŚâ Cosa câentra San Siro
La miglior premessa per un intervallo gustoso e particolarmente atteso, almeno fino al prossimo boccone. Lâideale prima di lasciare spazio alle uova di Pasqua che invaderanno le nostre tavole fra qualche settimana.