I 5 luoghi segreti di Milano che non trovate nei classici itinerari: da visitare assolutamente

Non fare i soliti giri, ecco i 5 luoghi segreti di Milano, questo itinerario è davvero affascinante, dove andare.

Tutti pensano che le città come Milano siano solo lavoro e delinquenza, ma non è affatto così, perché con i 5 luoghi segreti fanno ricredere anche i più scettici. La ragione? Si tratta di itinerari fuori dal comune, ma che letteralmente conducono ad una realtà totalmente inaspettata, specialmente per un’area come questa che è fortemente inquinata. Chi l’avrebbe mai detto di vedere degli scorci così belli?

sfondo duomo di Milano e lente d'ingrandimento con luogo misterioso
I 5 luoghi segreti di Milano che non trovate nei classici itinerari: da visitare assolutamente- CityrumorsMilano.it

L’aspetto più interessante è che ci si può recare per un weekend fuori porta, non serve prenotare chissà in che hotel lussuoso. Quindi, si tratta di contesti per tutti, ma che con grande sorpresa nemmeno i milanesi conoscono. È una Milano poco nota, fatta di dimore lussuose, cortili principeschi, e collezioni da visitare.

Ogni luogo ha un segreto che custodisce gelosamente, l’atmosfera è intima, e non ci si deve immaginare il caos del turismo che di solito è presente nella Capitale dell’Economia e della Moda Made in Italy.

Ecco i 5 luoghi segreti di Milano, come raggiungerli facilmente

Sono luoghi ricchi di sentimento, per un weekend ci si può dimenticare della fredda e grigia Milano per fare spazio a qualcosa di totalmente diverso, per certi aspetti anche poetico nel suo genere. Consigli per andarci e soprattutto cosa vedere, itinerario a dir poco indimenticabili.

scorcio a Milano
Ecco i 5 luoghi segreti di Milano, come raggiungerli facilmente- Cityrumorsmilano.it

Prima tappa è la Sacrestia del Bramante sita all’interno del complesso di Santa Maria delle Grazie. La chiesa fa parte dal 1980 della World Heritage List dell’Unesco, grazie soprattutto alla presenza dell’opera di Leonardo Da Vinci, che si trova proprio qui. Non è un luogo per far chiasso, ma per ammirare la riservatezza e la bellezza dell’arte che incarna la piena espressione dell’architettura rinascimentale.

Anche i tarocchi del Gabinetto dei disegni di Brera sono un fiore all’occhiello, quelli di Sole Busca e Brambilla sono i mazzi più raffinati. Viscontei di epoca tardo gotica e rinascimentale, possono considerarsi tra i più antichi interamente conservati. Un oggetto per appassionati del gioco e della simbologia delle carte.

Anche l’archivio del Domo è speciale, storia e cultura si mescolano, sono presenti documenti prodotti dalla Veneranda Fabbrica del Duomo in oltre 600 anni. Ci sono anche note contabili, raccolte di disegni e foto antiche che narrano l’evolversi del Duomo e delle città poste attorno.

Nel complesso dell’Ambrosiana c’è il cortile degli Spiriti Magni, si ammirano i personaggi della storia più importanti come Platone, Dante, Goethe e Shakespeare. Imperdibile la collezione d’arte di Philippe Daverio posta nell’ex convento di Sant’Agostino Bianco, nella casa che fu residenza del critico d’arte e scrittore. Ultimo dettaglio, nel cortile dello stesso convento si ammira il grande affresco della Crocefissione di Donato Montorfano.

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