Le cucine da tutto il mondo conquistano Milano, qui è possibile provare le cucine da tutto il globo in un solo posto.
In zona Bocconi ha aperto un nuovo chiosco che è già diventato un punto di riferimento per gli studenti e non solo. Il respiro internazionale dei ristoranti tempory ospitati ai margini di Parco Ravizza nono poteva non conquistare i milanesi.
Milano è infatti la città più cosmopolita d’Italia e qui da sempre hanno trovato posto le cucine da tutto il mondo, basta pensare alla vivacità gastronomica che si trova in Via Paolo Sarpi, la Chinatown meneghina.
Nel caso del chiosco in zona Bicocca tuttavia si è raggiunto il massimo che si poteva chiedere a un locale. Il particolare format infatti permetterà di trovare in un solo luogo, a rotazione, le cucine da tutto il mondo.
A Milano ha aperto il Chioco Ravizza, nel cuore dell’omonimo parco: questo luogo promette già di diventare uno dei punti di riferimento della città. Nato dall’idea di tre soci, tutti con esperienze diverse e variegate nell’ambito della ristorazione e dell’organizzazione di eventi: Filippo Tortorici, Fabrizio Bottini e Beatrice Seghi.
I foodies di Milano hanno ora un nuovo luogo del cuore in città: il Chiosco Ravizza infatti ha la particolarità di non poter stancare mai, qui si alterneranno infatti offerte gastronomiche variabili grazie all’alternarsi di una serie di ristoranti temporanei e pop-up. Oltre all’incredibile offerta culinaria il chiosco si fa conoscere per i vini naturali e cocktail classici.
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La particolarità dei chioschi nasce anche dal curioso incontro dei tre, che grazie ad alcuni amici in comune hanno avuto l’opportunità di incontrarsi. I tre hanno creato un piccolo gioiellino in zona Bocconi e sono riusciti nell’ardua impresa di creare qualcosa di innovativo, in una città dove ormai è diventato sempre più difficile restare al passo.
Il chiosco ha aperto lo scorso 25 settembre 2024 e promette già di diventare un’esperienza da non perdere in città. Merito anche dei prezzi competitivi per quanto riguarda i drink: i cocktail oscillano tra i 5 e i 6 euro, le birre alla spina costano 5 euro e i vini al calice costano 6 euro.