Milano, lo chef stellato abbandona la città per trasferirsi in Svizzera:la stoccata alla città non piace ai milanesi.
“Questa città è odiosa, come fate a dire che vi piace?”, quello che potrebbe sembrare il classico titolo strillato acchiappa click è in realtà il pensiero espresso da uno degli chef stellati più famosi di Milano, che a breve lascerà il capoluogo lombardo.
Milano ha il difetto delle grandi città, o la ami o la odi. Non possono esistere mezze misure in una città con così tante contraddizioni, stimoli e difficoltà. Milano offre servizi di ogni tipo, è energica, brillante. Ma il prezzo da pagare è molto caro. Vivere a Milano è un lusso, ma al tempo stesso anche un peso.
Sopratutto negli ultimi anni, il tasso di criminalità in città e i prezzi senza eguali in Italia hanno creato non pochi problemi ai residenti a Milano. Tuttavia, le parole pronunciate dallo Chef Felice Lo Basso hanno un sapore amaro. L’esternazione dello chef pugliese potrebbe disturbare ma la verità è che la città perde un talento e anche una grande occasione, perché ad andarsene è uno chef che vanta 1 stella Michelin.
Chef Felice Lo Basso, l’addio senza rimpianti a Milano
Felice Lo Basso, 51 anni, è uno degli chef più ammirati del panorama culinario, il suo Felix Lo Basso Home & Restaurant in via Goldoni non è il solo il primo ad intendere la cena come un’esperienza immersiva ma ha anche raggiunto l’ambito traguardo di guadagnarsi 1 stella Michelin.
Il 10 febbraio 2025 lascerà definitivamente Milano, l’annuncio di Felice Lo Basso oltre a cogliere i milanesi con grande sorpresa lascia anche il sapore dolce amaro di un addio non privo di rimpianti. “A Milano le cose non vanno bene come si racconta”, Felice non basso racconta di una città con un turismo che non si è ancora ripreso dal Covid-19, dove le persone non hanno più troppi soldi da spendere.
“Mancano completamente i russi, che insieme ai cinesi sono gli unici ad avere capacità di spesa. I milanesi non escono più a cena. Qui non c’è futuro, la ristorazione è finita” racconta al Corriere della Sera. Il turismo non è l’unico problema evidenziato da Lo Basso, anche gli orari limitati della metro rappresentano un ostacolo non indifferente. A questo si aggiunge anche la criminalità in crescita in città, “sotto casa mia hanno rubato due auto e scippato una signora in pieno giorno, e abito in centro. In una città così che futuro c’è?”
Lo Basso, sopratutto dopo essere diventato papà per la terza volta, sente il bisogno di cambiare e trovare una situaizone più congeniale agli affari e alla sua famiglia: “Io da quando è nato il mio terzo bimbo, Lorenzo, che ha otto mesi, ho deciso di trovare condizioni di vita migliori. Qui è tutto finto, a partire dal racconto che si fa della città.”
Dal 20 febbraio lo Chef aprirà a Lugano il suo ristorante Felix Lo Basso Restaurant, “che sarà uno spazio polivalente: bistrot con tre sale, aperitivi, eventi e un fine dining da 12 coperti come a Milano.”