%E2%8F%B0+Addio+ora+legale%3F+Ecco+perch%C3%A9+cambiare+l%E2%80%99orologio+due+volte+l%E2%80%99anno+fa+male+%28davvero%29
milanocityrumorsit
/lifestyle/addio-ora-legale-ecco-perche-cambiare-lorologio-due-volte-lanno-fa-male-davvero.html/amp/
Lifestyle

⏰ Addio ora legale? Ecco perché cambiare l’orologio due volte l’anno fa male (davvero)

Addio ora legale? Ecco perché cambiare l’orologio due volte l’anno fa male
Ogni anno, la stessa storia: lancette avanti, lancette indietro, sonno in tilt e cervello confuso. Ma questa volta il dibattito è più acceso che mai: l’ora legale e l’ora solare potrebbero presto sparire.

Perché cambiamo l’ora

L’ora legale nacque per risparmiare energia, spostando avanti di 60 minuti l’orologio durante l’estate per sfruttare la luce naturale. In autunno, però, si torna all’ora solare, quella “vera”, e addio tramonti tardi.

Solo che oggi — con lampadine a basso consumo e città illuminate 24 ore su 24 — il risparmio è quasi nullo. E a pagarne il prezzo siamo proprio noi.

Il corpo non ama gli scherzi del tempo

Dietro a quel semplice scatto di lancette si nasconde un mini terremoto per il nostro organismo: il ritmo circadiano, l’orologio biologico che regola sonno, umore e concentrazione.

Secondo vari studi, nei giorni successivi al cambio d’ora si registra:

  • più insonnia e irritabilità;

  • calo di concentrazione;

  • e persino un piccolo aumento di infarti e incidenti.

Insomma, un’ora di luce in più può significare giorni di sfasamento.

Verso l’abolizione?

L’Unione Europea ha già discusso di eliminare il cambio d’ora, lasciando ai Paesi la libertà di scegliere se restare con quella legale o solare per sempre.
L’Italia, però, per ora resta ferma: si cambia ancora.

 Morale: domenica dormiremo un’ora in più, ma il nostro corpo non sarà così grato.
E forse, tra un caffè e una sveglia puntata male, capiremo che giocare con il tempo non è poi così salutare.

Antonio Papa

Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!