Per la giovane mamma era la seconda gravidanza, per lei era stato previsto un parto cesareo ma qualcosa non è andato bene
Una storia che rattrista molto. Doveva essere una giornata bellissima, di nascita e di amore, ma si è trasformata in una giornata tragica e drammatica per un’intera famiglia. Lei si chiamava Veronica Pignata, aveva 32 anni, ha messo alla luce un bambino ma poi dopo qualche ora non ce l’ha fatta, è morta.

Tutto è accaduto all’ospedale di Cittiglio. Per la giovane mamma, che era alla sua seconda gravidanza, si è andati avanti come previsto in questi mesi con una gravidanza che non ha mai dato alcun problema riferiscono i medici e la famiglia. Era stata sottoposta ad un parto cesareo come previsto nei mesi precedenti e come aveva fatto al suo primo bimbo.
L’operazione e il parto si è effettuato al reparto di ostetricia e ginecologia del “Causa Pia Luvini”, intorno alle 20 di venerdì 5 dicembre come era stato programmato e non c’è stata alcun problema e nessuna complicazione, tanto che la donna ha potuto pure allattare. Ma qualche ora dopo, verso le 2 di notte di sabato, è arrivata la chiamata di soccorso mentre la povera Veronica era in camera.
La Procura di Varese ci vuole veder chiaro
Subito c’è stata la corsa di tutti i medici con due anestesisti e un ginecologo. Hanno tentato di tutto, per cercare di rianimare la ragazza ma ormai era andata in arresto cardiaco, condizione dalla quale non si è più ripresa ed è stata dichiarata morta. Un dramma per la famiglia che dopo lo choc e la tragedia di veder morire una mamma così giovane e in condizioni buone, ci ha voluto veder chiaro e capire se ci fosse stata una negligenza.
E su quanto è successo è intervenuta la procura della Repubblica di Varese che ha deciso di aprire un fascicolo per il momento contro ignoti. Le indagini sono appena cominciate ed è stata disposta l’autopsia e l’acquisizione della cartella clinica per capire cosa sia potuto accadere, visto che era tutto normale o sembra essere tale anche per stessa ammissione della famiglia che si stava godendo la bella notizia.

I parenti hanno presentato denuncia alla Stazione carabinieri di Laveno Mombello competente per territorio. Una tragedia che ha sconvolto la piccola comunità dove la donna viveva. Nessuno crede che possa essere successa una cosa del genere.





