Sanremo 2024, tutti i cantanti di Milano in gara: i nomi scelti da Amadeus

La 74esima edizione del Festival di Sanremo è ai blocchi di partenza. Amadeus ha scelto i cantanti in gara. Chi sono quelli di Milano.

Il Festival di Sanremo è pronto a cominciare. Domani si alzerà il sipario sulla 74esima edizione della kermesse canora. L’ultima targata Amadeus, come ha ammesso lo stesso conduttore e Direttore Artistico della manifestazione. Lo porterà via Fiorello che sarà accanto a Sebastiani anche in quest’ultima volata finale.

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Amadeus, pronto per Sanremo – (milano.cityrumors.it)

Le sorprese in quella che sarà l’edizione conclusiva degli “Amarello” non mancheranno: dai cantanti agli ospiti internazionali. Il piano di Amadeus è chiaro: non si va a dormire prima delle 2.00 di notte. La prima sera i cantanti in gara saranno 30: tutte le canzoni saranno ascoltate senza riserve.

Sanremo 2024, i meneghini in gara

Le serate successive invece si divideranno in gruppi con relativi co-conduttori. Nella schiera di quest’anno i meneghini sono molti. Addirittura 5: due rappresentano una vecchia conoscenza per l’Ariston e per la musica italiana. Dargen D’Amico che torna nella città dei fiori dopo il successo di “Dove si balla”, stavolta vuole stupire ulteriormente con “Onda Alta”.

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Amadeus, rivoluzione a Sanremo (Foto Ansa) milano.cityrumors.it

Stesso discorso per Mahmood che ha già vinto due volte la kermesse canora. La prima con “Soldi” e la seconda – più recente – insieme a Blanco con “Brividi”. In quest’occasione torna a parlare di suo padre, in un brano dal titolo “Tuta gold”. Questo è il duo da battere. Gli altri 3 non sono da meno: Ghali, arriva per la prima volta in Liguria, presenterà “Casa mia” con il suo stile che l’ha reso celebre nei contesti underground e non solo. Da “Cara Italia” a “Ninna Nanna”, un successo sempre in ascesa che spera di replicare al Casinò sanremese.

Forza 5 all’Ariston: Tananai docet

Rosa Luini, per tutti Rose Villain, arriva all’Ariston in punta di piedi ma determinata: porterà sul palco il portafortuna che le ha lasciato Beppe Vessicchio, un papillon azzurro, e canterà “Proiettile”. Una canzone parzialmente autobiografica sulla tossicità dell’amore quando è forte e puro ma non sempre corrisposto.

Ultimi, ma non per importanza, La Sad. Un trio poliedrico e per certi versi cosmopolita: ciascuno arriva da posti diversi, ma sono inclusi nella “categoria” dei meneghini perchè dopo la pandemia si sono ritrovati a suonare a Milano e non si sono più lasciati. Grande occasione per loro e tutti gli appassionati.

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Questo vuol dire anche che Sebastiani guarda alla musica locale per farla emergere anche a livello nazionale: è già successo con Tananai, che sarà ospite al Festival: si esibirà nel palazzetto attiguo con una performance live molto attesa. Sanremo con vista su Milano.

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