Rovazzi al centro di uno scherzo particolare all’ex Presidente dell’Inter Massimo Moratti. Com’è andata. La reazione è incredibile.
Rovazzi è sempre al centro di qualche mattanza particolare. L’ultima volta, per lanciare la sua ultima collaborazione con “Il Pagante” ha persino finto di essere al centro di un furto. Trovata che ha fatto arrabbiare (non poco) il Sindaco di Milano, intervenuto pubblicamente su questo.
C’è stata una sorta di diatriba a distanza, ma tutto sembrerebbe essersi risolto per il meglio. L‘ultima in termini di espedienti piuttosto originali è stata raccontata dall’artista stesso nel corso di 2046. Il podcast che il cantante fa con Marco Mazzoli. Nel primo episodio l’ospite è anche Tananai.
Rovazzi racconta a lui e a Mazzoli quello che ha architettato: era a San Siro per vedere l’Inter, incrocia Massimo Moratti (ex Presidente dei nerazzurri e figura iconica per il club meneghino) e fa segno alla sua compagna di andarsi a presentare. Fin qui tutto normale. Se non fosse che Rovazzi comunica alla fidanzata che l’uomo presente nello SkyBox di San Siro non fosse Moratti, ma Umberto Bossi.
Il fondatore della Lega Nord. Chiaramente si tratta di una burla in stile “Amici Miei” – come ha chiarito più volte l’artista – la ragazza però non deve averla presa altrettanto bene. Infatti la giovane è andata da Moratti e si è presentata come se davanti avesse il fondatore del Carroccio. Immaginate la faccia di Moratti.
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L’uomo, tuttavia, è stato allo scherzo perchè abituato a siparietti del genere. Quando era all’Inter, Sneijder disse a Nagatomo di salutare il Presidente con un insulto piuttosto grave. Con la scusa che in Italiano significasse piacere e prosperità. Ovviamente il significato era tutt’altro. Moratti anche in quel caso si mise a ridere, ma inizialmente rimase basito. Al cospetto di Lady Rovazzi non deve essere andata tanto diversamente.