Milano, Stazione Centrale: il “passaggio segreto” di cui pochi sanno, a chi e cosa serviva

Quasi nessuno sa che nella Stazione di Milano Centrale, dietro uno specchio, si nasconde un passaggio segreto: ecco la sua incredibile storia.

Situata a circa 3 km dal Duomo, la stazione di Milano Centrale è la più grande tra quelle europee. Progettata dall’architetto Ulisse Stacchini ed inaugurata nel 1931, è andata a sostituire la stazione centrale del 1864 sita in piazza della Repubblica che non era più in grado di assorbire l’enorme flusso di passeggeri.

A cosa serviva il passaggio segreto della Stazione di Milano
Milano, Stazione Centrale: il “passaggio segreto” che nessuno conosce, a chi e cosa serviva (Milano.Cityrumors.it)

Il concorso la ricostruzione dell’edificio fu bandito nel 1906, ma i rallentamenti dovuti alla prima guerra mondiale fecero sì che i lavori iniziassero effettivamente solo a partire dall’epoca fascista. Ciò ha influenzato l’architettura, in cui sono presenti elementi dello stile liberty, di quello littorio e dell’art déco.

L’idea iniziale della stazione si basava sui grandi edifici termali romani e, sebbene ci siano state delle semplificazioni, ancora oggi possiamo vedere i due cavalli alati, simbolo del progresso determinato dalla forza di volontà e dall’intelletto. Centinaia di migliaia di viaggiatori attraversano la stazione quotidianamente e quasi nessuno si sofferma ad ammirare le meraviglie di tale imponente struttura. Pochissimi sanno, ad esempio, che al suo interno c’è un passaggio segreto che aveva una funzione importantissima in passato.

Dove conduceva il passaggio segreto della stazione di Milano Centrale e chi lo utilizzava

Come spiegato da Alberto Angela durante la trasmissione Stanotte a Milano andata in onda l’anno scorso in prima serata su Rai 1, nella stazione c’è una Sala Reale ovvero quella nella quale il re Vittorio Emanuele e la sua famiglia potevano sostare durante le pause dei loro viaggi. Vi accedevano attraverso un ingresso segreto e al suo interno si trovano marmi, lampadari in cristallo, una fontana, dei mosaici e il pavimento è in legno intarsiato.

Che utilità aveva il passaggio segreto della Stazione di Milano Centrale
Milano, Stazione Centrale: il “passaggio segreto” di cui pochi sanno, a chi era riservato e perché – Credits: Raiplay (Milano.Cityrumors.it)

Ovviamente, a disposizione dei Savoia c’era anche un bagno ed è proprio qui che si nasconde il passaggio segreto. Come si vede nel documentario di Angela, i sanitari sono in marmo, i rubinetti dorati e ci sono ben tre specchi ad arco. Tirando il pomello di uno di questi, si apre una via di fuga. 

Era proprio questo lo scopo: grazie alla scala attaccata alla parete, i Reali avrebbero avuto una via d’uscita in caso di emergenza. La scala infatti porta ai tetti della stazione, sui quali il sovrano ed i suoi familiari potevano mettersi in salvo in caso di pericolo.

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